Il Granis aiuta i ragazzi a riflettere sul senso della vita
Interventi interessanti e tanti spunti all'incontro che si è tenuto mercoledì sera all'oratorio di Mevate per genitori ed educatori
E' stato un incontro partecipato e ricco di spunti quello organizzato dal Gruppo di animazione sociale dei Decanati di Erba e Asso ieri sera, mercoledì 21 settembre, all'oratorio di Mevate.
Una sessantina i presenti che hanno accompagnato con diversi applausi gli interventi dei due relatori
Il dottor Massimo Molteni e la professoressa Valentina Soncini, mediati da Carla Consonni, hanno infatti guidato una riflessione sul senso della vita per giovani e adolescenti. Notevoli anche gli interventi del pubblico, tra cui quello di due ragazzi ventenni.
"Il dottor Molteni ha rilevato che c'è un aumento molto preoccupante di disagio giovanile che sfocia in richieste di terapia, mentre la professoressa Soncini ha rimarcato che i ragazzi lasciati soli cercano chi li possa accompagnare per far fronte alle difficoltà - ha sottolineato il responsabile Granis, Roberto Roda - Tutti e due concordano sul fatto che occorrono esempi e testimoni, in ogni campo, per poter essere credibili. Le strutture sociali educative mancano di un collegamento sinergico che possa attivare circoli virtuosi. Il problema sta nella mancanza di valori condivisi e i valori vanno reinterpretati nel mondo e nel momento attuali. Restano fondamentali la famiglia e il senso di comunità".
Nei prossimi giorni sul sito del Granis sarà disponibile un ampio resoconto della serata.
L'intenzione è che questo sia un primo passo verso un approccio di formazione e di vera e propria "scuola della dottrina sociale della chiesa".