Ente Nazionale Sordi

"Il Lago di segni": a Cernobbio un progetto di inclusione per i giovani non udenti

Presentato quest’oggi a Cernobbio un progetto dedicato ai giovani non udenti

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“Il Lago di segni” per un Lario inclusivo: si presenta quest’oggi a Cernobbio un progetto dedicato ai giovani non udenti. L’iniziativa, finanziata con il bando Smart di Regione Lombardia, è nata dall’Ente Nazionale Sordi - Consiglio regionale Lombardia (ente capofila) e si svolge con il sostegno del Comune di Cernobbio e grazie all’associazione sportiva "Liberi come il vento".

"Il Lago di segni": l’Ente Nazionale Sordi lancia a Cernobbio un progetto di inclusione

Alla conferenza hanno presenziato Stefano Bolognini ed Elena Lucchini, assessori di Regione di Lombardia; Matteo Monti, sindaco del Comune di Cernobbio; Renzo Corti, presidente dell’Ente Nazionale per La Protezione e l'assistenza dei Sordi Ens - Aps Ets, Consiglio Regionale della Lombardia; Michele Modafferi, presidente dell’associazione sportiva “Liberi come il vento 2.0”. Il ministro della Repubblica Italiana per la disabilità Alessandra Locatelli ha sottolineato la grande valenza de “Il Lago dei Segni”:

"Si tratta di un progetto di molto importante che permette a tante persone di svolgere attività ricreative e sportive. Un ringraziamento all’Ens Regione Renzo Corti e al sindaco Monti che hanno dato vita a questo progetto che mette in campo esperienze importanti di sport e comunità. Credo che questo possa essere davvero un modello importante da replicare in Lombardia e sul tutto il territorio italiano".

Proposte per favorire la ripresa alla socialità

“Il Lago dei Segni” nasce dalla constatazione della necessità urgente di un ritorno per i giovani alla realtà fatta di esperienze da vivere sulla pelle, rispetto al mondo virtuale sperimentato in epoca di pandemia. In particolare i giovani sordi, proprio per la peculiarità della loro disabilità, hanno ancor più sofferto della distanza tra le persone e chiedono quindi, un ritorno alla socialità fatta di incontri reali, con la stessa comunità sorda ma anche con i coetanei udenti. Il progetto permetterà di offrire a oltre 550 giovani sordi proposte efficaci e coinvolgenti per favorire la ripresa della socialità anche insieme ai giovani udenti; inoltre, per la novità di cui è portatore, si propone come progetto pilota per poi proseguire negli anni futuri.

Si articola in due macro-azioni:

Organizzazione di iniziative e attività gratuite:

­ Accessibilità ai sordi mediante la Lingua dei Segni_LIS ad alcune iniziative culturali, musicali, artistiche, ricreative, viste guidate in programma nel Comune di Cernobbio;

­ Formazione ad hoc per la circumnavigazione del lago di Como in barca a vela e per il diving, dando la possibilità ai giovani sordi di avvicinarsi mediante formatori esperti specializzati e interpreti di Lingua dei Segni a queste affascinanti discipline sportive (la fruizione di discipline sportive di questo tipo attraverso la Lingua dei Segni è la proposta assolutamente innovativa)

­ La rassegna di musica e poesia in Lingua dei Segni permetterà questa volta ai giovani sordi di essere i protagonisti della proposta invertendo i ruoli consueti udenti/sordi che vedono di solito i secondi fruire di attività create PER loro e non DA loro.

­ Un corso sulla sordità e sulla Lingua dei Segni che loro stessi proporranno agli udenti.

­ Organizzazione di aperitivi silenziosi nei ristori del territorio che daranno la possibilità ai giovani di essere protagonisti della proposta e agli udenti di sperimentare cosa significa stare in compagnia senza utilizzare la voce ma invece riscoprendo funzionalità e strategie per loro inconsuete. E’ un modo spesso utilizzato dall’ENS e che piace molto ai giovani per diffondere la Lingua dei Segni e per far capire il disagio dovuto alle barriere della comunicazione

Attività specialistica (educativa, pedagogica, e psicologica):

A- seminari

B- laboratori/lezioni interattive

C- consulenza psicologica

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