Luisago

Il Luglio Portichettese prepara il ricorso al Tar

"Sto affrontando la questione con il mio avvocato", ha commentato Franco Vittani

Il Luglio Portichettese prepara il ricorso al Tar
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A rischio l’area feste dell’associazione "Il Luglio Portichettese" per difformità o assenza di titolo edilizio: l’Amministrazione comunale di Luisago ha pubblicato un’ordinanza, firmata dalla sindaca Roberta Tosca in qualità di responsabile del settore Territorio, che determina la demolizione e il ripristino delle strutture.

Le opere contestate

In particolare le opere contestate per assenza di titoli abilitativi sono alcune pensiline, un container, dei servizi igienici e la biglietteria. Inoltre, dalle verifiche svolte dal Comune, si sono notate delle difformità rispetto ad alcuni interventi autorizzati, riconducibili ad ampliamenti, soprattutto delle pensiline. Nell’ordinanza, per quanto riguarda l’area interna, viene evidenziato anche uno stato di incuria, rilevato nel sopralluogo. Le strutture e i manufatti vengono descritti in una condizione avanzata di degrado, a causa anche della scarsa manutenzione. Di conseguenza alcuni locali risultano danneggiati e gli impianti fatiscenti.

La posizione del "Luglio Portichettese"

Franco Vittani, presidente dell’associazione «Il Luglio Portichettese», deve demolire, a sue spese, entro 90 giorni dalla data di notifica del provvedimento, le opere abusive. In caso di inadempimento, subirà una sanzione amministrativa di 4mila euro. Ma l’associazione non si è data ancora per vinta e ha deciso di fare ricorso al Tar.  Spiega Vittani:

"Ora si andrà davanti a un giudice per trovare una soluzione definitiva  «Il Luglio Portichettese» - noi pensiamo di avere gli elementi per contrastare quello che ci viene imputato. Di certo io non sono andato di notte a fare costruzioni abusive. Da anni la situazione è questa, ora improvvisamente si sollevano tante questioni tutte insieme. Noi siamo fiduciosi che il giudice possa darci ragione, abbiamo pure dei documenti in mano per difenderci, tra cui alcune dichiarazioni del Comune. Io, sinceramente, speravo si potesse trovare una soluzione dialogando in modo costruttivo, anche con la nuova Amministrazione, invece niente. In queste settimane stiamo preparando il ricorso al Tar, abbiamo tempo 60 giorni dalla pubblicazione dell’ordinanza. Sto affrontando la questione con il mio avvocato. La certezza è che per ora, purtroppo, l’associazione continuerà a rimanere ferma".

Le posizioni di sindaca, Frigerio e Regondi

La sindaca Roberta Tosca, al momento, non rilascia dichiarazioni sul tema. Pronta, invece, la risposta del consigliere Adelio Frigerio, capogruppo di «Insieme per i cittadini» e vicesindaco uscente:

"Le strutture non risultano idonee. Non c’è molto da discutere. Le carte per dimostrare che è tutto regolare andavano consegnate al Comune. Ma nessuno ha ricevuto la documentazione. Io avevo già previsto l’abbattimento, ci sono problematiche urbanistiche, ma anche relative alla sicurezza. Pure la nuova Amministrazione sta sposando la linea che avevo già intrapreso".

Il consigliere Daniele Regondi, capogruppo di «Nuova Luisago» si augura che la situazione possa risolversi, tenendo in vita l’associazione:

"L’intera questione è sicuramente molto complessa. Quest’associazione esiste da tantissimi anni ed è una realtà consolidata, identificativa del nostro territorio. Spero che il loro valore per il paese venga riconosciuto. L’obiettivo secondo me dovrebbe essere trovare una soluzione per mettere in regola le strutture e far ripartire, nel migliore dei modi, "Il Luglio Portichettese". L’ordinanza, dal mio punto di vista, non chiarisce quale possa essere il futuro dell’associazione. Bisogna sistemare le irregolarità, va bene. Ma dopo come si pensa di agire? Questo è un punto cruciale che bisogna specificare".

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