La storia

Il medico Carmelo Tripodi va in pensione

Il medico ha iniziato la sua carriera nel 1983

Il medico Carmelo Tripodi va in pensione
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Il 30 giugno è stato l’ultimo giorno come medico di base per  Carmelo Tripodi, il medico che per 14 anni ha curato i cittadini di Casnate e di Grandate.

Il medico di base ha salutato così i propri pazienti:

«Nel ricordarvi con grande affetto colgo l’occasione per ringraziarvi per l’apprezzamento e la fiducia dimostratami nei 14 anni che abbiamo trascorso insieme. La vostra accoglienza mi ha fatto crescere come medico e come persona, nei momenti in cui, spogliatomi del mio ruolo di terapeuta, eravate ai miei occhi amici e confidenti»

La sua storia

Tripodi ha iniziato la sua attività nel 1983:

«Era il 3 dicembre 2009 quando ho preso servizio a Casnate. Sono stato medico di medicina generale, ma ho anche un perfezionamento in medicina del lavoro e in agopuntura. Ora cesserò l’attività ambulatoriale, ma proseguirò con la medicina del lavoro. Dopo 41 anni di servizio è ora di andare in pensione: ho riscattato gli anni della laurea e sarei potuto andare in pensione anche prima, ma non volevo andarci subito dopo il Covid. Ho voluto quindi fare un anno aggiuntivo, per “rivedere la normalità” che c’era prima della pandemia. Interrompere alla fine del Covid sarebbe stato brutto. Volevo vedere un barlume di normalità e non finire con il Covid e con i suoi brutti ricordi».

In questi anni di attività molti aspetti sono cambiati:

«Anni fa il medico era più a contatto con la gente. Ho sempre pensato che il medico di ospedale fosse un po’ come la Polizia, che ha postazioni nella grandi città e noi medici generali come Carabinieri, che sono più sul territorio. Tante cose che i colleghi di ospedale non conoscono sui pazienti le conosciamo noi medici di famiglia. Oggi c’è però troppa burocrazia e siamo tagliati fuori. Si è perso il contatto tra noi e i pazienti, ma spesso anche tra noi e i medici di ospedale. Prima c’era un contatto più diretto, più umano. Il Covid ha dato il colpo di grazia: sentire i pazienti e non poterli vedere è stato terribile. Noi medici esterni potevamo essere precettati in qualsiasi momento per andare in ospedale e non potevamo rischiare di ammalarci andando dai pazienti. Eravamo le riserve, pronte ad andare in trincea ed è stato molto difficile»
Per Tripodi è quindi giunto il momento di andare in pensione e da questa settimana non è più il medico di base di Casnate con Bernate e Grandate.

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