Il Panificio Maspero chiude i battenti: come ultimo atto dona 2500 euro alla Croce Azzurra
"I clienti hanno accolto l'iniziativa supportandola giornalmente lasciando i piccoli resti, raggiungendo così la somma per l'acquisto di ben 2 defibrillatori che verranno donati alla Croce Azzurra", ha detto il titolare Giovanni Maspero.

Un gesto caritatevole, fatto proprio quando l'attività è arrivata al termine del suo lungo e prestigioso servizio: il Panificio Giovanni Maspero di Como questo sabato chiuderà definitivamente l'esercizio, ma ieri, lunedì 24 ottobre, ha donato ben 2500 euro alla Croce Azzurra di Como per l'acquisto di due defibrillatori.
Il Panificio Maspero chiude i battenti: come ultimo atto dona 2500 euro alla Croce Azzurra
Il percorso del Panificio Maspero di Como, situato in via Cadorna, si chiude con un gesto elogiabile, il modo migliore per abbassare la saracinesca: lasciando alla comunità in dono due defibrillatori. La raccolta fondi è nata in autonomia con uno dei metodi più classici, semplicemente esponendo sul bancone del locale un salvadanaio specificando che il denaro raccolto sarebbe andato in beneficenza, più precisamente alla Croce Azzurra di Como.
I titolari, Giovanni Maspero e Marina Gandola, sono così riusciti a raccogliere ben 2450 euro che permetteranno all'associazione di acquistare due defibrillatori semiautomatici esterni, i quali verranno posti sui mezzi di soccorso e accompagnamento in servizio a Como.
"I clienti hanno accolto l'iniziativa supportandola giornalmente lasciando i piccoli resti, raggiungendo così la somma per l'acquisto di ben 2 defibrillatori che verranno donati alla Croce Azzurra. Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito per la riuscita dell'impresa", ha detto Maspero.
Una vera e propria impresa considerando che la raccolta non ha avuto aiuti di pubblicità o promozione, ma si è basata solamente sull'iniziativa e la solidarietà dei clienti del panificio.
"Un grazie enorme dai cittadini che ne usufruiranno… ai cittadini che hanno donato per questa importante causa!", ha commentato la Croce Azzurra di Como grata per la donazione del panificio.
Il panificio chiude: questo era l'ultimo gesto
Da sabato, quindi, il panificio chiuderà i battenti. Non per motivazioni di costi e inflazione:
"Siamo arrivati al traguardo - ha esordito Marina Gandola - Mio marito è in pensione da anni e aspettava me. La mia pensione è arrivata dal primo di settembre e visto che la situazione non è delle più rosee abbiamo deciso di prendere la palla al balzo. Chiudiamo così, facendo questa donazione alla Croce Azzurra".