Il taglio del nastro

Il vicepresidente di Regione Letizia Moratti a Como e Mariano: "Importanti risposte al territorio"

Inaugurata questa mattina la prima Casa di Comunità del territorio lariano a Como e il primo Ospedale di Comunità a Mariano Comense.

Il vicepresidente di Regione Letizia Moratti a Como e Mariano: "Importanti risposte al territorio"
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La vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti, ha inaugurato questa mattina la prima Casa di Comunità del territorio lariano a Como e il primo Ospedale di Comunità a Mariano Comense, all'interno del presidio Felice Villa. Si tratta della prima concretizzazione della riforma per il potenziamento della sanità territoriale lombarda nell'Asst Lariana, che prevede entro il 2024 la realizzazione di 11 Case di Comunità e 4 Ospedali di Comunità per circa 20 milioni di euro di investimenti. Presenti anche il sottosegretario delegato ai Rapporti con il Consiglio regionale Fabrizio Turba, il presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi e il Direttore Generale dell'ASST Lariana Fabio Banfi.

Il vicepresidente di Regione Letizia Moratti a Como e Mariano: "Importanti risposte al territorio"

"La Casa di Comunità di Como - ha commentato la vicepresidente e assessore al Welfare Letizia Moratti - si inserisce in una vera e propria cittadella della Salute, punto di riferimento per la città di Como e per i comuni limitrofi. A questa si aggiungeranno le altre Case di Comunità e gli Ospedali di Comunità. Il primo, inaugurato oggi a Mariano Comense, contribuirà a concretizzare, anche nella provincia di Como, la rete territoriale di prossimità disegnata dalla riforma della sanità lombarda".

"Attraverso importanti investimenti - ha aggiunto - aumenta l'offerta di servizi personalizzati ai cittadini. Inoltre si forniscono risposte alle esigenze di una popolazione cambiata sotto l'aspetto demografico, dal momento che sul territorio di pertinenza dell'ASST Lariana risiedono circa 580.000 persone. Tra l'altro si rafforza la prevenzione, si implementano risorse tecnologiche per la cura e si mette in campo un approccio multidisciplinare. Sarà anche fondamentale - ha concluso Moratti - la collaborazione e l'integrazione con i servizi sociali dei comuni".

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