In bici fino in Sicilia per beneficenza
Protagonista dell'impresa è stato Francesco Ghelfi, 59 anni, responsabile della palestra Olimpic Center

Un sogno nel cassetto e l’attenzione per il sociale, ma anche un forte senso di comunità e tanta intraprendenza. Questa la ricetta dell’iniziativa di Francesco Ghelfi, 59 anni, responsabile della palestra Olimpic Center a Cantù, che nell’anno di compimento del suo sessantesimo ha intrapreso un viaggio autofinanziato in bicicletta fino alla Sicilia.
L'obiettivo
A motivarlo non solo un desiderio storico, ma soprattutto l’obiettivo solidale: raccogliere fondi per l’associazione canturina «Abilitiamo Autismo», attiva dal 2022 all’interno di Cascina Cristina con un centro diurno e uno residenziale che conta 14 ospiti. «Da Cantù all’Etna», in un viaggio di nove di giorni in otto tappe, il ciclista, accompagnato in camper dall’amico Alberto Bellazzecca di 60 anni, ha realizzato anche una campagna di sensibilizzazione sui canali social riuscendo a coinvolgere diversi sponsor, che hanno donato la generosa cifra di 7.150 euro.
Il protagonista
«Non ci aspettavamo di raggiungere un tale ricavato – ha commentato Ghelfi – siamo molto contenti». A Cascina Cristina si pensa già a come investire questo dono. La vicepresidente di «Abilitiamo» Carmen Gigliotti ha ringraziato Ghelfi e tutta la comunità canturina per aver sostenuto fin dall’inizio l’associazione, garantendole uno spazio e la possibilità di portare avanti i loro progetti tutti in nome della sostenibilità.