In gita alla scoperta di Volta a pochi anni dal bicentenario della morte
Protagoniste le classi quinte A e B del liceo "Porta".
I ragazzi hanno avuto l'opportunità di visitare Como, città natale dello scienziato
Un'esperienza educativa per gli studenti della scuola erbese
Alla scoperta di Alessandro Volta in una gita di classe. E’ quanto hanno vissuto le quinte A e B del liceo "Porta" di Erba, che hanno avuto pochi giorni fa l’opportunità di visitare Como, città natale del celebre scienziato inventore della pila elettrica e figura fondamentale della scienza, alla viglia del bicentenario della sua morte. Non è stata solo una semplice uscita d’istruzione, ma soprattutto un'esperienza educativa per conoscere più da vicino i luoghi in cui Volta ha vissuto, lavorato e condotto i suoi esperimenti.
Un itinerario tra storia e scienza
Gli studenti hanno effettuato un itinerario tra storia e scienza con la visita al liceo "Volta", alla Torre Gattoni, alla casa di Volta, alla chiesa di San Donnino, a piazza Volta, all'istituto "Carducci", al Tempio Voltiano e al faro Voltiano di Brunate. Ogni ragazzo ha contribuito alla visita con una breve presentazione preparata in precedenza.
Soddisfatti i docenti che hanno accompagnato gli studenti
Entusiasti anche i docenti che hanno portato i ragazzi all'uscita di Como: Giuseppina Foglia Manzillo, Graziano Salvadè, Giulia Del Pero, Lucio Mauri e Daniela Benfenati.
"Molti luoghi sono legati alle celebrazioni voltiane. Per il primo centenario della morte, nel 1927, venne ospitato presso l’istituto "Carducci", nella sala poi detta dei Nobel, il Congresso Internazionale dei fisici che richiamò a Como, a Pavia e Roma i "padri" della fisica moderna. Parteciparono all'evento ben dodici premi Nobel. A breve si festeggerà il bicentenario. Chissà quali sorprese ci riserverà l’Amministrazione comunale. Altri luoghi sono invece legati all'esposizione elettrica e serica del 1899 organizzata per il centenario dell'invenzione della pila".