In pensione dopo 32 anni in ufficio Tecnico
L'architetto Alessandro Frigerio aveva iniziato giovanissimo
Rimasto al servizio non solo degli amministratori ma anche dei cittadini
Dà ancora una mano ai colleghi
L’architetto Alessandro Frigerio, 64 anni, è andato in pensione lasciando il suo ruolo di responsabile dell’intera area tecnica e del Suap.
Una vita professionale vissuta nella quasi totalità al Comune di Canzo, dove ha trascorso 32 anni. E anche attualmente ha un incarico gratuito, fino a dicembre, che gli permette di rimanere e dare un aiuto ai colleghi.
Un ruolo importante per il rapporto con i cittadini
"Mi sono appassionato a questa professione perché, da dietro le quinte, permette di vedere come “funziona” una città. E’ un ruolo importate, anche perché il Comune - e in particolare l’ufficio Tecnico - è il primo interlocutore dei cittadini sui problemi concreti", ha spiegato l'architetto che, prima di arrivare a Canzo, aveva lavorato per nove anni in un altro Comune.
Parole di stima da parte del sindaco
Giulio Nava, primo cittadino di Canzo, ha espresso parole di stima nei confronti dell'architetto Frigerio: "Il suo contributo professionale e umano ha fatto in modo che il paese sia cresciuto bene. A lui va anche il mio grazie personale: quando ho iniziato 15 anni fa come assessore all’Urbanistica ero digiuno della materia. Lui mi ha aiutato e insegnato: è stato un maestro e un punto di riferimento grazie alla sua capacità di ascoltare e collaborare".