Indetto uno sciopero nazionale dei trasporti pubblici per il 24 gennaio
Anche a Como e in provincia sono previsti ritardi e corse cancellate
Per domani, mercoledì 24 gennaio, le Organizzazioni Sindacali USB Lavoro Privato e AL COBAS hanno distintamente proclamato uno sciopero nazionale del settore del trasporto pubblico, che interesserà i lavoratori del Gruppo ATM S.p.A, quindi della funicolare di Brunate, e non solo.
L'agitazione e le motivazioni
L’agitazione del personale della Funicolare di Como – Brunate potrebbe verificarsi dalle 8.30 alle 16.30 e dalle 19.30 al termine del servizio.
L’Organizzazione USB Lavoro Privato ha indetto lo sciopero con motivazioni così riassumibili:
"Per il libero esercizio diritto di sciopero; per il superamento salari di ingresso; contro appalti e subappalti; per la sicurezza sul lavoro e del servizio; per il salario minimo; per una legge sulla rappresentanza; per il blocco delle spese militari”.
La stessa Organizzazione Sindacale protesta anche per la mancata convocazione della medesima alle trattative per il rinnovo del CCNL del settore.
Per AL COBAS le motivazioni sono diverse:
"Contro ogni forma di limitazione del diritto di sciopero e abolizione di accordi sulla rappresentanza, superando monopolio costruito su complicità OO.SS. e associazioni datoriali; per il superamento dei salari di ingresso minimo 1.600 euro netti mensili; contro appalti e subappalti; per un piano di investimenti e assunzioni in tutti i settori di pubblica utilità; per la sicurezza e tutela della salute in tutti gli ambienti di lavoro; per il blocco delle spese militari; contro le grandi opere speculative”.
Nel rispetto delle disposizioni in materia di informazione all’utenza, le percentuali medie complessive di adesione registrate nel corso delle ultime astensioni, sono disponibili per la Funicolare di Como - Brunate sul sito internet www.funicolarecomo.it alla sezione “Adesione scioperi”.
Oltre a queste agitazioni ci sarà da aspettarsi ritardi e cancellazioni di tutto il trasporto pubblico locale. Come d'altronde succederà in tutta Italia.