Indice della criminalità 2023: Como è al 19esimo posto per violenze sessuali
Scendendo nel dettaglio, però, Como non presenta dati particolarmente preoccupanti: dopo il 19esimo posto per violenze sessuali c'è il 31esimo per incendi boschivi
Come ogni anno la redazione del Sole 24 Ore ha pubblicato l'indagine sull'Indice della Criminalità. Uno studio, basato sui dati forniti dal Ministero dell'Interno, sulla qualità della vita nel 2023 nelle città italiane. E nel report figura anche la nostra provincia, Como, finita al 19esimo posto in Italia per violenze sessuali e al 76esimo posto nella classifica generale.
La classifica
Nella classifica annuale del Sole 24 Ore che fotografa i delitti commessi e denunciati sul territorio nell’anno precedente, in rapporto alla popolazione residente.
Nel dettaglio Como non ha dati particolarmente preoccupanti: si segnala però, come già detto, il 19esimo posto per violenze sessuali nel 2023 (79 denunce totali nel corso dell'anno) e subito dopo la categoria relativa agli incendi boschivi con il 31esimo posto in Italia dettato dalle 59 denunce fatte.
Nello specifico, la nostra provincia si è posizionata:
- Omicidi volontari consumati: 71° posto
- Omicidi colposi: 95° posto
- Tentati omicidi: 66°
- Violenze sessuali: 19° posto
- Sfruttamento della prostituzione e pornografia minorile: 80° posto
- Minacce: 80° posto
- Percosse: 56° posto
- Lesioni dolose: 81° posto
- Danneggiamenti: 59° posto
- Incendi: 39° posto
- Incendi boschivi: 31° posto
- Furti: 62° posto
- Rapine: 45° posto
- Stupefacenti: 69° posto
- Truffe e frodi informatiche: 103° posto
- Delitti informatici: 91° posto
- Associazione per delinquere: 43° posto
- Associazione di tipo mafioso: 40° posto
- Estorsioni: 72° posto
- Danneggiamento seguito da incendio: 53° posto
- Riciclaggio e impiego di denaro: 82° posto
- Contraffazione di marchi e prodotti industriali: 86° posto
- Contrabbando: 37° posto
- Usura: 55° posto
La provincia meno sicura di tutta Italia
Nella classifica generale delle province italiane, Milano è risultata essere quella meno sicura di tutta la Penisola. A seguire – su questo poco invidiabile podio – Rimini, e la capitale Roma.
In Italia furti e rapine di strada tornano a salire, mentre rallenta la corsa dei reati informatici (-14% nel 2023), i furti con strappo sono il 7% in più di quelli rilevati nel 2019, le denunce di percosse sono aumentate del 12%, le rapine in pubblica via del 13% e le estorsioni del 34%.
Sono questi i trend più rilevanti che emergono dai dati del Viminale sulle denunce. Nel primo semestre 2023, inoltre, sono cresciuti anche i furti con destrezza e quelli di motocicli e autovetture. Interessante notare come la criminalità predatoria fosse in calo da oltre un decennio, anche prima del crollo rilevato negli anni della pandemia per effetto delle restrizioni negli spostamenti.
Qui di seguito ecco la Top 10 delle province meno sicure in Italia:
- Milano: quasi 7mila reati denunciati ogni 100mila abitanti nel 2022
- Rimini: 6.246,4 reati denunciati ogni 100mila abitanti nel 2022
- Roma: 5.485,4 reati denunciati ogni 100mila abitanti nel 2022
- Bologna: 5.436,5 reati denunciati ogni 100mila abitanti nel 2022
- Firenze: 5.272,3 reati denunciati ogni 100mila abitanti nel 2022
- Torino: 5.160,8 reati denunciati ogni 100mila abitanti nel 2022
- Imperia: 5.046,2 reati denunciati ogni 100mila abitanti nel 2022
- Livorno: 4.982,7 reati denunciati ogni 100mila abitanti nel 2022
- Prato: 4.865,8 reati denunciati ogni 100mila abitanti nel 2022
- Napoli: 4.579,1 reati denunciati ogni 100mila abitanti nel 2022