La canzese Laura Ferrari in missione nell’ospedale di padre Ambrosoli
Il medico di Medicina di urgenza e Pronto soccorso al Niguarda è partita giovedì per Kalongo, in Uganda
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Due settimane in Africa, al Doctor Ambrosoli memorial hospital di Kalongo. E’ partita per l’Uganda giovedì, 29 febbraio, Laura Ferrari, medico nel reparto di Medicina d’urgenza e Pronto soccorso del Niguarda di Milano.
Ha raggiunto la struttura fondata - insieme alla Saint Mary’s midwifery training school - dal chirurgo e missionario comboniano padre Giuseppe Ambrosoli. Insieme ad altri tre colleghi medici e al direttore della scuola di specializzazione di Medicina d’urgenza fino al prossimo 12 marzo si occuperà di ricostruire la parte logistica e reimpostare il pronto soccorso.
"Quest’anno Fondazione Ambrosoli ha siglato un accordo con l’ospedale di Niguarda e la Scuola di specializzazione di Medicina d’urgenza di Monza per mandare specializzandi, di tre mesi in tre mesi, nell’ospedale di Kalongo - spiega la dottoressa Ferrari - Si tratta di una realtà piccola, con Pronto soccorso, Medicina e Ostetricia, la cui ala esistente dovrà essere risistemata".
Non la prima volta
Ferrari non è nuova a esperienze missionarie. Nel 2012 e nel 2016 era stata sempre in Uganda, ma a Matany, presso l’ospedale comboniano fondato da Gigi Rho e Mirella Capra, sorella della moglie di Luigi Calabresi, commissario assassinato nel 1982.
"Era una realtà più grande e ora torno all’interno di questo progetto..."
L’intervista integrale sul Giornale di Erba da sabato 2 marzo 2024 in edicola
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