La Polizia di Stato nelle scuole con un progetto sulla legalità
Testimonial dell’iniziativa è il Commissario Mascherpa, protagonista di un graphic novel a episodi,

Dal mese di febbraio, proseguono gli incontri della Polizia di Stato con gli studenti di alcune scuole di Como e provincia per promuovere la cultura della legalità.
Si tratta di incontri formativi rivolti agli istituti scolastici che hanno aderito al progetto “PretenDiamo legalità”, giunto all’VIII edizione e avviato dalla Polizia di Stato in collaborazione col Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca.
Le lezioni nelle scuole
I poliziotti della Questura di Como, della Sezione Operativa Sicurezza Cibernetica e della Sezione della Polizia Stradale hanno incontrato gli alunni delle scuole primarie e secondarie con l’obiettivo di approfondire diverse tematiche tra cui il cyberbullismo, il contrasto dell’odio in rete, l’uso corretto dei social e di internet, l’educazione all’affettività, la sicurezza stradale, la necessità di rispettare le regole per diventare cittadini consapevoli e per la costruzione di una società della legalità.
Dopo aver seguito gli incontri i ragazzi si cimenteranno nella realizzazione degli elaborati sui temi sviluppati insieme alla Polizia di Stato e i lavori creati dagli studenti saranno valutati a livello provinciale in Questura, per poi partecipare a una selezione nazionale che determinerà i vincitori del concorso tra le scuole di tutta Italia.




Un testimonial d'eccezione
Testimonial dell’iniziativa è il Commissario Mascherpa, protagonista del graphic novel a episodi, edito in esclusivo dal mensile ufficiale della Polizia di stato “Polizia moderna” a cui i ragazzi delle classi secondarie potranno ispirarsi e sceglierlo come personaggio di un fumetto.
Le scuole aderenti
Ecco alcune delle scuole che partecipano all'iniziativa: la primaria “Casati” e la secondaria di primo grado "Don Carlo Baj" ad Arosio; le quarte e le quinte elementari dell’Istituto Comprensivo Prestino – Breccia, le primarie dell’Istituto Orsoline San Carlo a Como città, la scuola media “Tibaldi” a Cantù, le classi della scuola secondaria di primo grado “Scalabrini” di Fino Mornasco, alcune classi dell’Istituto Professionale “Pessina” a Como. Prossimamente verranno coinvolti i ragazzi dell’istituto Jean Monnet a Mariano Comense.
Un grande in bocca al lupo a tutti i partecipanti, ringraziando tutti gli studenti e i docenti coinvolti nel progetto, arriva dalla Polizia di Stato.