La Camera di Commercio di Como-Lecco e le Delegazioni FAI di Como, Lecco e Alta Brianza lanciano la prima edizione di “Saper Fare: le imprese si raccontano”.
Saper Fare, saper raccontare la propria identità
L’iniziativa, realizzata nell’ambito dell’Accordo Quadro tra l’Ente camerale e il FAI – Fondo per l’Ambiente italiano, propone un fine settimana (il 31 gennaio e primo febbraio 2026) di aperture straordinarie. In questi giorni alcunerealtà d’eccellenza del territorio apriranno le proprie porte al pubblico per raccontare la loro storia, mostrare il ciclo produttivo e condividere competenze e tradizioni che rendono unico il “Saper Fare” comasco, lecchese e brianzolo. “Saper Fare” nasce per valorizzare le imprese come luoghi di cultura, creatività, storia e innovazione, offrendo ai cittadini e ai visitatori esperienze autentiche all’interno di realtà produttive solitamente non accessibili. Il progetto intende anche rafforzare la collaborazione tra il mondo imprenditoriale, le istituzioni e il FAI attraverso il coinvolgimento delle Delegazioni territoriali e dei volontari, promuovendo una narrazione condivisa del territorio che unisce economia, cultura e tradizione.
Come partecipare
Sul sito web istituzionale della Camera di Commercio è stato pubblicato l’avviso di manifestazione di interesse rivolto alle imprese dei territori di Como, Lecco e dell’Alta Brianza che desiderano partecipare al progetto. Saranno selezionate fino a un massimo di cinque imprese che verranno affiancate nell’organizzazione delle visite. Possono manifestare interesse le imprese che abbiano sede operativa nelle province di Como e Lecco e operino in settori caratterizzati da tradizione, innovazione, qualità produttiva, artigianalità o eccellenza manifatturiera. Le aziende dovranno essere disponibili ad ac-cogliere gruppi di visitatori con il supporto di personale interno e volontari FAI, garantendo condizioni di sicurezza adeguate durante le giornate di apertura.
La scadenza per l’invio delle candidature è fissata al 19 dicembre 2025. La comunicazione degli esiti avverrà entro il 9 gennaio 2026 tramite PEC.
Il programma del week-end
Durante l’evento il pubblico potrà accedere alle visite tramite prenotazione sul portale FAI, scegliendo fasce orarie a numero chiuso. Ogni visitatore riceverà un passaporto del Saper Fare da timbrare in ogni azienda visitata, un ricordo dell’esperienza e un modo per seguire l’intero percorso. Le imprese potranno inoltre proporre piccoli prodotti, oggetti o gadget legati alla propria attività, rendendo l’esperienza ancora più coinvolgente e autentica.