La Protezione civile "San Primo - Centro Lario" è realtà
Ad aderire, oltre a Bellagio, per il momento ci sono Lezzeno e Oliveto Lario ma a breve dovrebbe aggiungersi anche Magreglio.
La Protezione civile intercomunale "San Primo - Centro Lario" è ufficialmente realtà. La convenzione per l’istituzione e la gestione del gruppo di volontari, nonché il relativo regolamento, sono stati approvati a Bellagio nell’ultimo Consiglio comunale.
Convenzione tra Bellagio, Lezzeno e Oliveto Lario
"Grazie a tutti coloro che si sono impegnati per arrivare a questo giorno, frutto di un percorso iniziato anni fa con l’acquisto del capannone a Guello (sede operativa del gruppo, ndr) - ha spiegato il sindaco Angelo Barindelli - Purtroppo ci sono sempre più disastri dovuti al cambiamento climatico, producono fenomeni pericolosi per le persone anche in zone dove solitamente non ci sono stati, prima o poi potrebbe capitare qualcosa anche da noi. Quindi prepariamoci per tempo, unendo le forze coi Comuni vicini".
Ad aderire, oltre a Bellagio, per il momento ci sono Lezzeno e Oliveto Lario ma a breve dovrebbe aggiungersi anche Magreglio. Quest'ultimo starebbe infatti attendendo i tempi per cessare la convenzione già in essere con Asso.
"Noi mettiamo a disposizione il capannone, che dobbiamo terminare di allestire per quanto riguarda la parte operativa, i lavori di adeguamento interno li inseriremo nella programmazione di bilancio del 2025 - ha aggiunto il primo cittadino - Mentre la cifra che ogni Comune deve fornire come contributo è stabilita per metà in rapporto all’estensione territoriale e per metà alla distribuzione degli abitanti".
I volontari sono già pronti per iniziare: in 28 hanno partecipato al corso di preparazione, ma l’invito ad aderire è sempre aperto - soprattutto per i giovani. "Non faremo mancare il nostro supporto come Amministrazione, ci crediamo ed è il nostro dovere - ha concluso Barindelli - Il nostro gruppo sarà sempre disponibile a collaborare con i gruppi vicini".
La convenzione e il regolamento sono stati approvati all’unanimità, dunque anche dai tre consiglieri di minoranza presenti all'ultima seduta consiliare (Francesco Crimella, Simone Cattaneo e Paola Cavallè).