la decisione

La Provincia intitola il Cfp al prof Luigi Grisoni, l'uomo della formazione professionale

Al comasco di Breccia verrà intitolato il Centro di Monte Olimpino che ha collaborato a fondare.

La Provincia intitola il Cfp al prof Luigi Grisoni, l'uomo della formazione professionale
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La Provincia intitola al prof Luigi Grisoni l'Agenzia per la formazione, l'orientamento e il lavoro.

La Provincia intitola il Cfp al prof Luigi Grisoni, l'uomo della formazione professionale

Giovedì pomeriggio, 27 ottobre 2022, il Consiglio provinciale di Como ha votato positivamente la proposta per l'intitolazione al prof Luigi Grisoni dell'Agenzia per la formazione, l'orientamento e il lavoro. Un omaggio al fondatore nonché primo direttore (dal 1972 al 1974) del Cfp di Monte Olimpino, il Centro di Formazione Professionale che è emanazione pratica dell'Agenzia della Provincia di Como.

Un uomo che ha dedicato la sua vita alla formazione delle giovani generazioni. La proposta di delibera per l'intitolazione infatti sottolinea che il "prof. Luigi Grisoni, fautore della nascita e dello sviluppo del sistema formativo nel territorio della Provincia di Como" e che "si è dedicato per tutta la vita alla formazione professionale. Era infatti Presidente di un Ente nazionale di formazione professionale, ed è stato Segretario nazionale della Confederazione degli Enti di ispirazione cristiana operanti nell’ambito della formazione professionale. Docente presso l’Université Européenne du Travail (UET), è autore di varie pubblicazioni riguardanti, in particolare, l’utilizzo dei mezzi multimediali nella didattica e nella istruzione a distanza".

Nell'anno del 50esimo anniversario della costituzione del Centro di Formazione Professionale di Monte Olimpino la scuola rende omaggio a chi ha reso possibile questo tipo di percorso scolastico in provincia di Como. "Il prof Grisoni portò sul territorio comasco le innovazioni della formazione professionale - ha sottolineato la direttrice del Cfp, Antonella Colombo - Ha importato metodologie didattiche innovative che utilizziamo ancora oggi, del saper fare attraverso la pratica".

Chi era Luigi Grisoni

Nato a Breccia, quando ancora non faceva parte del Comune di Como, il 14 marzo 1937, è mancato a Roma il 10 marzo 2001. Oggi è sepolto al Cimitero di Breccia. Dopo la fondamentale decennale esperienza del Centro Professionale “Achille Grandi” di Cantù, punto di riferimento nel contesto dell’artigianato brianzolo, insieme all'amico Giorgio Cavalleri, Grisoni dà vita al Centro di Formazione Professionale di Como per mettere in atto i nuovi orientamenti regionali da "addestramento" a "formazione" professionale.

Quando Luigi Grisoni, nel 1971, promuove la trasformazione del Cfp, il know-how ultradecennale maturato all’Achille Grandi di Cantù viene messo a frutto a livello provinciale comasco e regionale. E’ l’inizio di un’esperienza che vede Regione Lombardia all'avanguardia a livello nazionale e, ben presto, anche internazionale; per Grisoni, di nuovi orizzonti di pari estensione.

Nel 1974 si trasferisce a Roma con la famiglia per assumere l’incarico di funzionario progetti per il neocostituito ISFOL - Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori, ente nazionale di ricerca sottoposto alla vigilanza del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali. Se oggi, a distanza di quasi mezzo secolo, ISFOL è ente di riferimento per i progetti di scambio internazionale europeo di studio Leonardo e Erasmus+ nell’ambito della Formazione Professionale comunitaria (VET - Vocational Education and Training) è anche grazie alle intuizioni avveniristiche di Grisoni, precursore nel suggerire idee di viaggi-studio fra Paesi d’Europa.

Nello stesso anno CONFAP, la Federazione degli Enti di Formazione professionale di ispirazione cristiana, nomina Grisoni segretario nazionale; il professore comasco tornerà nel Consiglio della Federazione nella seconda metà degli anni Ottanta, rivestendo la carica di consigliere per un biennio .

Negli anni Novanta Luigi Grisoni è impegnato per la formazione a distanza nelle zone del Mediterraneo, membro del Comitato OMIROS, capo redattore della rivista Formazione Professionale e soprattutto Capo progetto per conto del Ministero del Lavoro per la formazione di tecnici destinati a progetti di Telemedicina nei Paesi in via di sviluppo, dal Ghana alla Costa d’Avorio e al Gabon. La sua esperienza di ormai oltre tre decenni lo porta in ambito accademico, come docente di Scienze della Comunicazione presso la UET - Université Européenne du
Travail di Bruxelles.

Tutto questo e molto altro sarà raccontato in una pubblicazione, che verrà presentata il 2 dicembre in occasione dell'intitolazione ufficiale del Cfp al prof Grisoni, preparata dall'amico di una vita Silvio Peverelli, da altri compagni di percorso e dalla famiglia del comasco.

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