La scuola Leonardo da Vinci Ripamonti partner di un progetto solidale

Il Castello Sforzesco di Milano è stata la location della prima edizione di “Quando la Moda abbraccia gli Invisibili”, progetto solidale, fashion, inclusivo e culturale a favore dei più deboli e diversamente abili. Coinvolta anche una scuola di Como.

L'iniziativa solidale

Il progetto è stato ideato e diretto dalla Project Manager Maria Santovito (SK&MS Design con Soulemane Keita e Vidsee), in collaborazione con City Angels, Poliestetico di Milano, Il Leonardo da Vinci Ripamonti di Como. Come partner l’Istituto di Istruzione Superiore “Leonardo da Vinci Ripamonti” di Como capitanato dalla professoressa Stefania Colosimo e dalla collega Maria Fragomeni per il quale gli allievi, “futuri designer” hanno presentato con grande entusiasmo le loro creazioni, tra cui outfits realizzati con tessuti derivanti dal legno, veri capolavori.

Tante nuove esperienze

Rizzo Andrea, Prodi Elena, Mandelli Elisa, Agbekah Tina, Posada Julieth, Bregu Fioralba, Bosetti Martina, Grisoni Chiara, Pecchielan Matilde, Civitillo Nicole, Verdino Francesca, Mancuso Giulia, Caspani Alice, Annoni Azzurra, Macaranas Fheiy, Granada Gaia, Taggiasco Zoe sono le ragazze/i che hanno preso parte al progetto e alcune delle quali hanno testato l’emozione di essere “Modelle per un giorno” posando per lo shooting a cura dei fotografi di alta moda Giorgio Taddia, Barbara Bolzani, Franco Re, Fabio Lasagna.

La creatività

L’idea di inserire un Istituto di Moda nel cuore dell’evento ha l’obiettivo di promuovere il talento e la creatività degli studenti, nonché valorizzare l’operato dei docenti che seguono con costanza e dedizione la formazione delle giovani leve. Il corso di moda dell’Istituto Leonardo da Vinci Ripamonti nasce nel 1994, voluto fortemente su un territorio ricco di tessuti per raccogliere la sfida di una rinomata azienda di lavorazione del legno che proponeva fogli di legno pregiati utilizzati nell’arredo.

(Credit foto: Ettore Tagliabue)