La scuola "rifà il look" durante le feste pasquali grazie ai fondi ministeriali
Altri interventi proseguiranno durante la chiusura estiva

Alunni in vacanza per le festività pasquali, la scuola di Albavilla no: anzi, «approfitta» per rifarsi il look grazie ai bandi ministeriali. Nei giorni scorsi, infatti, sono stati messi in atto alcuni interventi al plesso del Comprensivo «Kennedy» a migliorarne la sicurezza: opere rese possibili grazie al conseguimento di fondi nell’ambito di un bando ministeriale per un totale di 85mila euro.
Proseguiranno durante la chiusura estiva della scuola
I lavori, che hanno riguardato l’ala ovest del plesso, sono stati eseguiti proprio nei giorni di chiusura per le festività pasquali e hanno riguardato i soffitti dell’ala ovest. Come sottolinea il sindaco Giuliana Castelnuovo, le opere non sono terminate ma riguarderanno anche aule e corridoi: quest’ultima parte sarà però eseguita al termine dell’anno scolastico approfittando dei mesi di chiusura estiva dell’istituto al fine di non interferire con le attività didattiche. «Abbiamo approfittato di questi giorni di chiusura della scuola per migliorare il plesso, offrendo sempre più sicurezza - esordisce Castelnuovo - Le risorse siamo riusciti a reperirle grazie a un nuovo bando ministeriale vinto di 85.000 euro. I lavori si interromperanno affinché le lezioni riprendano senza interferenze e proseguiranno dopo la fine dell’anno scolastico, a luglio, e interesseranno aule e corridoi».
Le opere già ultimate riguardano anche il rinnovo del giardino. «Abbiamo rinnovato anche il giardino, con nuovi alberi e un nuovo prato - aggiunge - L’arrivo della primavera, poi, lo rende ancora più bello! La scuola deve essere un luogo dove ogni studente si sente sicuro, rispettato e supportato, così da poter imparare e crescere al meglio. Creare un ambiente accogliente è fondamentale per favorire l’apprendimento e il benessere di tutti. Noi ci crediamo - chiude il sindaco - e continueremo per quanto di nostra competenza a investire in opere e servizi, i bambini e i ragazzi se lo meritano».