L'evento

Lake Como Walking Festival e Sentiero dei Sogni organizzano "Al Pizzo con i contrabbandieri di libri"

Domenica 30 aprile a Cernobbio la quinta tappa del Lake Como Walking Festival proporrà un viaggio da Plinio al Risorgimento con apertura straordinaria di importanti proprietà private, tra cui il parco di Villa Pizzo

Lake Como Walking Festival e Sentiero dei Sogni organizzano "Al Pizzo con i contrabbandieri di libri"
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Si terrà domenica 30 aprile 2023 la passeggiata creativa "Al Pizzo con i contrabbandieri di libri" organizzata dal Sentiero dei Sogni nell'ambito della seconda edizione del Lake Como Walking Festival, che ha per titolo "Camminleggendo nella patria dei due Plinii", e delle celebrazioni del bimillenario di Plinio il Vecchio, organizzate e coordinate da Fondazione Alessandro Volta. L'evento si realizzarà con il sostegno del Comune di Cernobbio e la collaborazione dell'associazione Ex Alunni della Scuola media Marmori e di Villa Pizzo.

Lake Como Walking Festival e Sentiero dei Sogni organizzano "Al Pizzo con i contrabbandieri di libri"

Questo il percorso pensato per l'occasione: ritrovo alle 14.30 a Villa Pizzo, con visita guidata al parco. Il percorso di circa tre chilometri porterà i partecipanti a risalire, attraverso un tratto dell’antica via Regina di origine romana, in località Cassinella con letture in un grande e panoramico giardino privato da cui la vista si estende fino a Como e, lambendo la frazione di Casnedo, si riscenderà attraverso una caratteristica stradina in pietra fino al Giardino della Valle, il prezioso orto botanico nato da una discarica, confinante con il parco di Villa d'Este.

Si seguiranno le suggestioni letterarie contenute in tre libri di cui verranno proposti alcuni brani commentati: la "Naturalis Historia" (77 d.C.) di Plinio il Vecchio, la "Descrizione del Lario" (1537) di Paolo Giovio e il romanzo storico "Il contrabbandiere di libri" (2022) di Pietro Berra. In particolare l’attenzione sarà concentrata sull’epoca a cavallo della "Pimavera dei popoli" del 1848, in cui Villa Pizzo era abitata dal viceré austriaco Ranieri, ma il custode era un patriota, che appoggiava tacitamente i contrabbandieri di libri della Tipografia Elvetica di Capolago.

Questi ultimi, attraverso il sentiero della Cassinella e il parco di Villa Pizzo, portavano i volumi stampati in svizzera e vietati nel Lombardo-Veneto al padiglione Regina d'Inghilterra di Villa d’Este, allora proprietà di Gaetano Ciani, altro protagonista del Risorgimento, da dove venivano smistati in tutto il Nord Italia. Come disse Mazzini, i libri dell’Elvetica erano “l’arma più potente” a disposizione dei rivoluzionari e il maggiore organizzatore della loro diffusione, il comasco Luigi Dottesio, pagò con la vita, finendo impiccato a Venezia nel 1851.

Interventi

Conduce Pietro Berra, giornalista e scrittore, presidente dell'associazione Sentiero dei Sogni. Clara Cappelletti, conservatrice di Villa Pizzo. Letture di Lorena Mantovanelli, attrice.

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