sabato 3 dicembre

L'associazione Assalam scende in piazza per la libertà di culto

"Chiediamo a tutte le persone di buona volontà, le Associazioni, le Forze politiche, le Organizzazioni Sindacali e gli enti religiosi di darci sostegno e aiuto in una battaglia di civiltà per difendere la libertà di culto contro l’oscurantismo".

L'associazione Assalam scende in piazza per la libertà di culto
Pubblicato:

Si scrive un altro capitolo dell'interminabile storia di conflitto, dialogo e trattative tra l'associazione Assalam e il Comune di Cantù. L'associazione, dopo aver lanciato l'appello che ha raccolto le adesioni di decine di associazioni, partiti, cooperative ed altri soggetti operanti sul territorio, è pronta per manifestare in favore della libertà di culto, da sempre negata per i suoi associati.

L'associazione Assalam scende in piazza per la libertà di culto

Dopo ben sette anni di battaglie legali, dichiarazioni di incostituzionalità della legge regionale, decine di ricorsi al Tar e al Consiglio di Stato, il ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell'uomo, l'Amministrazione comunale ha confermato di voler proseguire con l'acquisizione al patrimonio dell'edificio di Assalam. L'Associazione crede, però, fermamente nel dialogo e vuole tendere la mano al Comune per sedersi attorno ad un tavolo e discutere. Ecco il senso della manifestazione del 3 dicembre che sarà nonviolenta, per la Pace e i diritti fondamentali tra i quali non può mancare la libertà di culto.

L'appello

"Dopo il reiterato rifiuto dell’Amministrazione della nostra città ad un confronto richiesto più volte, prendiamo atto che la stessa continua a impedire a persone che vivono e lavorano nel territorio canturino e contribuiscono al benessere collettivo, l’esercizio del diritto di culto nello stabile di proprietà della nostra Associazione.

Con un ultimo, recente atto, il Comune di Cantù ha deciso di acquisire al patrimonio del Comune il nostro edificio senza attendere la decisione del Tar di Milano. Questo nonostante la legge regionale della Lombardia sia stata dichiarata incostituzionale e il Piano di Governo del Territorio di Cantù preveda per l’immobile di nostra proprietà la possibilità di insediare un luogo di culto. Noi abbiamo acquistato la nostra sede con grandi sacrifici solo dopo aver avuto la conferma che si potesse legalmente praticare il culto.

Intendiamo, con ogni mezzo legale, contrastare questa volontà ingiusta che non permette l'esercizio del diritto sancito dall’articolo 19 della Costituzione.

Nonostante la nostra Associazione abbia seguito un percorso inclusivo e di integrazione e si sia prodigata per la comunità canturina fornendo il proprio aiuto anche durante la pandemia ad Enti ed Associazioni operanti sul territorio, l’Amministrazione continua a considerarci persone estranee e da escludere.

Al di là del ricorso alla Giustizia che prosegue il suo cammino, chiediamo a tutte le persone di buona volontà, le Associazioni, le Forze politiche, le Organizzazioni Sindacali e gli enti religiosi di darci sostegno e aiuto in una battaglia di civiltà per difendere la libertà di culto contro l’oscurantismo che si sta affermando, partecipando al corteo che stiamo organizzando per la convivenza pacifica, l’inclusione sociale, la tolleranza ed il diritto di ogni essere umano di coltivare i propri spazi di spiritualità senza discriminazioni.

Il Corteo si snoderà tra le vie cittadine verso il centro partendo dalla nostra sede in Cantù, via Milano 127 D, con partenza prevista alle ore 14 del giorno 3 dicembre 2022".

Associazione Assalam Cantù

Hanno già aderito all’appello: Vivere Insieme, Teranga, Il Ponte, Anpi Cantù Mariano, Agesci Cantù 1, Arci Provinciale, Arci Terra E Libertà, Arci Mirabello, Comunità Laudato Si’, Cittadinanzaattiva, Como Senza Frontiere, Prc/Se Federazione Di Como, Gc Como, Osservatorio democratico sulle nuove destre Como, Cgil Como, Uil Lario, Auser Territoriale Como, Auser Cantù, Unire Cantù, Lavori In corso, Cantù Rugiada, Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Sinistra Italiana, Unione Popolare Como, A.A.C.S( Associazione Africana CO-Integrazione e solidarietà), Aspem, Tavolo Interfedi Como, Pastorale migranti Diocesi di Como, La soglia, Coperativa In cammino, Psi, Civitas, Assadaka Erba, Osservatorio Giuridico per i Diritti dei Migranti, Articolo 1, Comunità del Pellegrino, Fondazione Avvenire, Cisl dei laghi, Como Accoglie, Associazione dei tunisini 20 marzo Cantù,

Seguici sui nostri canali