Le immagini spettacolari della Cometa di Natale: quando e come vederla
Un sogno che diventa realtà per grandi e piccini, è visibile già in questi giorni nel nostro cielo.
Anche quest'anno, per Natale avremo una vera cometa nei nostri cieli: si tratta della C/2021 A1 (Leonard).
Le immagini spettacolari della Cometa di Natale: quando e come vederla
Visto il periodo, si potrebbe pensare che sia proprio la Cometa di Natale: un sogno che diventa realtà per grandi e piccini! Si tratta di un corpo celeste che già in questi giorni è visibile con gli strumenti e che a breve potrebbe diventarlo anche a occhio nudo.
"Raggiunge il punto più vicino alla terra a inizio dicembre, a circa 35 milioni di chilometri - spiega Graziano Ventre, astronomo amatoriale di Bellagio e socio dell'Osservatorio di Sormano - poi si avvicinerà sempre di più al Sole, diventando sempre più luminosa ma anche più difficile da vedere".
Il 3 gennaio la cometa Leonard sarà al perielio, ovvero nel punto più vicino al Sole, a circa 92 milioni di chilometri. Dopo di che sarà visibile solo per gli abitanti dell'altro emisfero.
In questi giorni, è possibile che la cometa diventi visibile a occhio nudo: si potrà quindi vedere prima che si avvicini troppo al Sole. Sarà ed è tuttora visibile ad est verso l'alba e, fra qualche giorno, se diventa molto luminosa anche ad ovest bassissima al crepuscolo serale.
"Se volete essere sicuri di vederla dovete guardare ad est verso l'alba e basta un binocolo, le posizioni le trovate facilmente su internet - aggiunge Ventre - Nella notte tra il 2 e il 3 dicembre, praticamente l'alba del 3, è stata facile da individuare anche per chi non ha dimestichezza perché si è trovata a sfiorare prospetticamente l'ammasso globulare M3 nella costellazione dei Cani da Caccia facile da inquadrare anche con un piccolo binocolo".
La scoperta della Cometa Leonard
Graziano Ventre ha scattato alcune foto, nei giorni scorsi prima dell'alba. Tra l'altro, dal suo piccolo Osservatorio di Bellagio ("Bellagio Via Lattea L06") a inizio anno, proprio lui aveva contribuito alla conferma di questa cometa insieme a un altro osservatorio italiano ed altri 15 osservatori sparsi per il mondo.
A gennaio 2021, infatti, era ancora un oggetto appena scoperto all'osservatorio di Monte Lemmon da Gregory J.Leonard e aveva bisogno di conferma.
"Dal puntino appena percettibile (che è stato indicato nella foto scattata da Graziano con due trattini arancioni, Ndr) quando era ancora a 730 milioni di km da noi, eccola adesso che si sta avvicinando e sente l'influenza del Sole - conclude l'astronomo bellagino - Queste sono le cose che mi fanno dire che anche l'astronomia amatoriale è semplicemente una pura meraviglia e sa dare veramente tanto. Anche dall'osservatorio di Sormano, dove sono socio, la stiamo monitorando e l'invito è di seguirci sul nostro sito e su Facebook. Dalla mia postazione di Bellagio invece, quando andiamo a Sormano, ho un valido aiuto nel concittadino Emanuele Valli. Anche lui è un irriducibile appassionato di astronomia e nostro nuovo collaboratore a Sormano".