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Leo Valli porta Topo Gigio a Sanremo: "Emozioni indescrivibili"

L'artista inverighese, voce del famoso topolino, si racconta.

Leo Valli porta Topo Gigio a Sanremo: "Emozioni indescrivibili"
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Inverigo, Leo Valli, voce di Topo Gigio, racconta le emozioni vissute al Festival di Sanremo e la serata da protagonista con Lucio Corsi dopo aver cantato "Nel blu dipinto di blu".

"Non ci sono parole"

"Non ci sono parole. Il momento più importante ed emozionante da quando do voce a Topo Gigio".

Nelle parole pronunciate da Leo Valli traspare ancora la gioia e l’incredulità per aver partecipato al Festival di Sanremo. Leo, nome d’arte di Carlo Migliorin, 63 anni, di Inverigo, è da 15 anni la voce di Topo Gigio, ma non solo. Un passato al fianco di Raffaella Carrà, è anche attore e speaker del Como calcio. E per la prima volta nella sua storia insieme all’amato Topo Gigio, è stato uno dei protagonisti del Festival di Sanremo nella serata dedicata alle cover. Quello che è infatti uno dei topi più famosi e amati d’Italia ha cantato al fianco di Lucio Corsi, cantante toscano rivelazione dell’edizione 2025. Insieme si sono esibiti nella celeberrima "Nel blu dipinto di blu" di Domenico Modugno. Una scelta dovuta al fatto che proprio l’artista pugliese fosse stata la prima voce di Topo Gigio, nato nel 1959 dalla genialità di Maria Perego.

Un'idea nata da Lucio Corsi

"Un momento di un’emozione unica - racconta Leo - Dopo l’esibizione sono arrivati tantissimi messaggi di affetto e stima. La riprova che, come dice Gigio, tutti abbiamo bisogno di coccole. Quando si vede uno spiraglio di bontà, ecco arrivare questi risultati. Ho ricevuto un video di una nonna di 95 anni che balla sulle note di Gigio e Lucio che cantano Modugno: cose che scaldano il cuore".

Ma come è nato tutto questo?

"L’idea è nata da Lucio, ragazzo straordinario e persona adorabile. In lui ho trovato un vero amico. Più o meno un mese e mezzo fa mi trovavo nella sede del Como e stavo per entrare in una riunione, quando Alessandro Rossi, che ha ereditato il testimone di Topo Gigio da Maria Perego, mi ha chiamato dicendomi che saremmo andati a Sanremo. Lì per lì non mi sembrava vero. Dopo una settimana abbiamo fatto la prima prova con Lucio a Milano. Poi abbiamo provato a Sanremo per prepararci al meglio per la serata cover. Bisogna sempre cercare di modulare la voce in base anche a come si muove Gigio. C’è un vero e proprio lavoro di squadra. E c’è anche improvvisazione, perché tante persone toccano Gigio quando è in scena e dunque è normale che debba reagire e rispondere. Io poi non sono un cantante e ho cercato di esibirmi nel miglior modo possibile. Ogni giorno e ogni momento lavoro sulla voce, cerco di rifinirla, ispirandomi al maestro Peppino Mazzullo, che ha dato voce a Topo Gigio per oltre 40 anni".

Un successo straordinario

L’esibizione di Sanremo è stata un vero e proprio successo. Topo Gigio e Lucio Corsi si sono classificati al secondo posto nella serata dedicata alle cover, dietro solo al duo vincitore composto da Giorgia e Annalisa. Un successo raccolto, come detto, non solo dopo l’esibizione, ma anche dietro le quinte.

"Tantissimi artisti hanno voluto fermarsi per un selfie con Topo Gigio. Segno di come lui sia generazionale, sia un segno di amore e di quanto amore ci sia bisogno" afferma Leo.

E tra i progetti futuri c'è in programma un musical nella prossima stagione su Topo Gigio e la sua “creatrice” Maria Perego.

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