L'erbese Sofia Rivolta tra i protagonisti de "Il Gattopardo"
La giovane è stata executive coordinator di tutto il progetto.

Ha solo 27 anni ma è stata al lavoro nel colossal di Netflix
Ha trovato il suo mondo nella produzione
Sofia Rivolta, 27 anni, nata e cresciuta a Erba fino agli studi superiori prima di partire per il mondo per rincorrere il suo sogno, è stata executive coordinator de "Il Gattopardo", ne ha seguito la produzione dal concepimento alla messa in onda, un "parto" durato quasi tre anni.
Modella, attrice, regista e produttrice, Sofia è un connubio di creatività e rigore organizzativo, per questo, dopo diversi ruoli e approcci nel mondo del cinema, pensa di aver trovato davvero la sua dimensione proprio nella produzione.
"Un onore lavorare a un progetto così grandioso"
Grande la soddisfazione della giovane erbese:
"Da tre anni lavoro con Indiana production e “Il Gattopardo” è sicuramente il progetto più grande che ho fatto finora: è stato molto stimolante e ho seguito tutta la lunga gestazione, dall’inizio alla fine. Sono serviti un anno di pre-produzione per organizzare e costruire il tutto, 106 giorni di riprese e poi quasi un altro anno per tutta la post-produzione. Un’occasione quasi unica, perché di solito si lavora solo a una parte specifica, invece io ho potuto partecipare a tutto nel ruolo di executive coordinator. Una grande fortuna e un grande onore avere avuto la possibilità, così giovane, di lavorare su un progetto così grandioso".
La grandiosa scena della Palermo di altri tempi
C’è una scena de "Il Gattopardo" che Sofia Rivolta ricorda come la più emozionante:
"C’è una scena girata in centro a Palermo con quasi 500 comparse: per girarla abbiamo coperto la pavimentazione moderna di tutte le strade del centro con della terra. E’ stato pazzesco vedere che da un giorno all’altro ci si è trovati in un’altra epoca, con gli attori che giravano in costume".