Il riconoscimento valorizza le organizzazioni del Terzo settore che coinvolgono concretamente i giovani nei processi decisionali, nella progettazione e nella realizzazione delle attività e il sodalizio di Erba è la prima realtà in Lombardia
Solo a dicembre si sapranno i primi tre classificati
L’associazione giovanile Lo Snodo è stata selezionata tra i dieci finalisti del premio nazionale “GenP – Giovani che partecipano”, risultando l’unica realtà finalista della Lombardia. I primi tre classificati saranno resi noti dagli organizzatori a inizio dicembre, in un evento dedicato a Roma. Alle organizzazioni vincitrici sarà riconosciuto un contributo di 10 mila euro per sostenere lo sviluppo delle loro iniziative.
A decidere sarà una giuria qualificata
La giuria del premio è composta da Ferruccio De Bortoli, giornalista; Lucrezia Ferrara, già nello Young Advisory Board della Fondazione Compagnia di San Paolo; Luca Gori, presidente della Commissione Terzo settore di Acri; Clara Morelli, autrice Will Media; Giancarlo Moretti, portavoce del Forum Nazionale del Terzo settore; Tommaso Salaroli, cofondatore e amministratore delegato di Scomodo; Giuseppe Pierro, capo del Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale.
I candidati rappresentano un quadro vitale dell’impegno giovanile
A raccontare di cosa si tratta sono gli esponenti di Acri, l’associazione delle Fondazioni di origine bancaria:
“L’iniziativa “GenP”, promossa da Acri, è dedicata alle organizzazioni del Terzo settore che valorizzano in modo concreto il protagonismo giovanile nei processi decisionali, nella progettazione e nella realizzazione degli interventi. Le dieci iniziative finaliste, selezionate tra 481 candidature provenienti da tutto il Paese, rappresentano un quadro articolato e vitale dell’impegno giovanile: festival culturali e spazi di comunità, centri giovanili autogestiti e luoghi rigenerati che favoriscono l’aggregazione, progetti di cittadinanza attiva e legalità, percorsi dedicati al benessere psicologico e alla transizione ecologica che offrono strumenti concreti di responsabilità e partecipazione”.
Un luogo vivo di idee, cultura e cittadinanza
Non nasconde emozione ed orgoglio Simone Pelucchi, presidente de Lo Snodo:
“E’ un riconoscimento importante che valorizza il lavoro quotidiano di tanti giovani volontari che, con entusiasmo e competenza, animano la nostra associazione e il nostro territorio. Lo Snodo è diventato un luogo vivo, dove idee, cultura e cittadinanza si incontrano ogni giorno. Questo risultato ci conferma che l’impegno e la partecipazione sono strumenti concreti per costruire comunità più inclusive e attente. Essere selezionati tra oltre 480 realtà di tutta Italia ci riempie di soddisfazione e ci motiva a continuare su questa strada, rafforzando la collaborazione tra giovani e adulti del nostro territorio”.