Lungolago allagato, Regione assicura: "Alla fine dei lavori questi eventi saranno scongiurati"
"L’ingresso dell’acqua del lago, in città, a Como, non è riferibile al sormonto del nuovo lungolago, ma al rigurgito delle acque che arrivano in piazza Cavour"
I temporali e le piogge insistenti di ieri, venerdì 12 luglio 2024, hanno provocato, per l'ennesima volta, allagamenti sul lungolago a Como. Sul tema è intervenuta anche Regione Lombardia.
Lungolago allagato, l'assessore Sertori: "Alla fine dei lavori questi eventi saranno scongiurati"
"L’ingresso dell’acqua del lago, in città, a Como, non è riferibile al sormonto del nuovo lungolago ma al rigurgito delle acque che arrivano in piazza Cavour attraverso la rete di drenaggio, in quanto non è stato ancora possibile completare, per i livelli record del lago, le opere di separazione/interclusione delle acque presso il cantiere delle paratie”. Lo ha comunicato in una nota tecnica l’assessorato agli Enti Locali della Regione Lombardia.
Evidenziando come dall’inizio dell’anno nel Lago di Como siano entrati oltre 4.000 milioni di metri cubi d’acqua a fronte di un ingresso medio storico di 2.400 milioni (il 170% in più della media) e che in 79 anni di regolazione questo è stato il 4° anno più piovoso, l’assessore regionale Massimo Sertori ha spiegato che “l’ultimazione dei lavori elettro-idraulici, possibile solo con l’abbassamento dei livelli, consentirà di scongiurare gli eventi come quelli verificatisi in queste ore”.
"Cantiere delle paratie da ultimare in condizioni meteo difficili"
Regione Lombardia ha poi confermato l’ulteriore consegna della ‘passeggiata’ per il giorno 23 luglio e che, per quanto attiene il funzionamento e quindi la consegna totale dei lavori della parte elettro idraulica, posto che le pompe sono già a dimora e le vasche completate, ciò avverrà non appena il livello del lago permetterà la conclusione dei lavori. “I numeri record dell’andamento degli afflussi a lago – ribadisce Sertori – fanno comprendere che stiamo affrontando e ultimando il cantiere delle paratie in condizioni meteo molto difficili”.