Asst Lariana

Malattie cardiovascolari, l’open week e i servizi offerti

Prenotazioni su Eventbrite dalle 10 di martedì 16 settembre.

Malattie cardiovascolari, l’open week e i servizi offerti

Asst Lariana, con l’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia, è tra le strutture del network Bollino Rosa che hanno aderito all’iniziativa di Fondazione Onda dedicata alle malattie cardiovascolari.

Malattie cardiovascolari, al via visite gratuite

L’offerta prevede visite gratuite, su prenotazione, nell’area specialistica della cardiologia e della chirurgia vascolare. Le visite potranno essere prenotate su Eventbrite, a partire dalle 10 di domani, martedì 16 settembre, e si svolgeranno poi il 26 settembre quelle dedicate alla chirurgia vascolare (visita ed ecografia, uomini e donne sopra i 65anni; https://www.eventbrite.it/e/open-week-di-fondazione-onda-screening-ecografico-tickets-1700693864129?aff=oddtdtcreator) e il primo ottobre per la cardiologia (visita ed elettrocardiogramma per donne over 45anni con almeno uno di questi fattori di rischio dislipidemia/fumo/ipertensione/diabete https://www.eventbrite.it/e/open-week-di-fondazione-onda-ecg-visita-tickets-1700823712509?aff=oddtdtcreator).

Giornata mondiale del Cuore

In occasione della Giornata mondiale del Cuore, che si celebra il 29 settembre, Fondazione Onda ETS ripropone, per il quinto anno consecutivo, l’(H) Open Week dedicato alle malattie cardiovascolari, in programma dal 26 settembre al 2 ottobre. L’iniziativa ha l’obiettivo di promuovere l’informazione, la prevenzione e la diagnosi precoce di queste malattie, con un particolare focus su aneurisma aortico addominale, infarto cardiaco, patologie valvolari, carotidee e venose.
Le malattie cardiovascolari (MCV) rappresentano la principale causa di morte a livello mondiale. Più nello specifico, in Italia, sono responsabili del 35,8% di tutti i decessi: 38,8% nelle donne e 32,5% negli uomini. Nelle donne, le MCV si manifestano con un ritardo di almeno dieci anni rispetto agli uomini, infatti fino alla menopausa sono protette dallo “scudo” ormonale degli estrogeni. Dopo la menopausa, però, le donne risultano colpite persino più degli uomini da eventi cardiovascolari, spesso in forma più grave, anche se si manifestano con un quadro clinico meno evidente.
Per entrambi i sessi resta cruciale il ruolo della prevenzione primaria, legata principalmente agli stili di vita, e della diagnosi precoce, in particolare in coloro che presentano fattori di rischio cardiovascolare, quali: familiarità, età avanzata, fumo, ipertensione arteriosa, ipercolesterolemia, diabete, sedentarietà, sovrappeso, obesità, stress.

“Importanza prevenzione primaria”

“Quest’anno celebriamo un traguardo importante: la quinta edizione consecutiva di questa iniziativa, un progetto a cui Fondazione Onda ETS tiene particolarmente. Visto il successo e l’elevato numero di richieste nelle edizioni passate, nell’anno di celebrazione del nostro ventennale, abbiamo deciso di reiterare il nostro impegno nella sensibilizzazione delle malattie cardiovascolari, e quindi riproporre una settimana di servizi gratuiti, concentrandoci su problematiche cardiache molto diffuse e ancora oggi, purtroppo, spesso sottovalutate o sconosciute alla maggior parte della popolazione, tra queste: l’aneurisma aortico addominale, l’infarto cardiaco e le patologie valvolari. Abbiamo inoltre ampliato il focus includendo anche le patologie carotidee e venose, al fine di proporre una settimana dedicata alla salute del cuore, delle arterie e delle vene. Anche quest’anno quindi, ci siamo posti l’obiettivo di evidenziare l’importanza della prevenzione primaria e favorire un accesso più semplice e veloce a una diagnosi precoce. Il nostro impegno è quello di rendere direttamente accessibili prestazioni sanitarie che, troppo spesso, risultano difficilmente fruibili a causa di lunghe liste d’attesa. Vogliamo anche sfatare un luogo comune ancora persistente: la convinzione che le malattie cardiovascolari riguardino unicamente gli uomini. Spesso, infatti, la percezione del rischio tra le donne è ancora notevolmente basso, nonostante queste patologie rappresentino una minaccia seria per la loro salute”, commenta Francesca Merzagora, presidente di Fondazione Onda ETS.

Più di 150 strutture

Le oltre 150 strutture del network Bollino Rosa aderenti all’iniziativa offriranno gratuitamente visite specialistiche ed esami diagnostici, eventi e colloqui, info point e distribuzione di materiale informativo nelle aree specialistiche di cardiochirurgia, cardiologia e chirurgia vascolare. A partire da oggi, lunedì 15 settembre, tutti i servizi offerti con indicazioni su date, orari e modalità di prenotazione sono consultabili sul sito www.bollinirosa.it. Sarà possibile selezionare la regione e la provincia di interesse per visualizzare l’elenco degli ospedali aderenti e consultare i servizi offerti.
Fondazione Onda ETS dal 2007 attribuisce agli ospedali che erogano servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili il riconoscimento del Bollino Rosa. Il network, composto da 361 ospedali dislocati sul territorio nazionale, sostiene Fondazione Onda ETS nel promuovere, anche all’interno degli ospedali, un approccio “di genere” nella definizione e nella programmazione strategica dei servizi clinico-assistenziali, indispensabile per garantire il diritto alla salute non solo delle donne ma anche degli uomini.
L’iniziativa è realizzata con il patrocinio di GISE – Società Italiana di Cardiologia Interventistica, SICCH – Società Italiana Chirurgia Cardiaca, SICVE – Società Italiana di Chirurgia Vascolare ed Endovascolare, SIF – Società Italiana di Flebologia, SIMG – Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie, SIPREC – Società Italiana per la Prevenzione Cardiovascolare, con la media partnership di Adnkronos, Baby Magazine, Dottnet, Panorama della Sanità, Salutare e Tecnica Ospedaliera e con il contributo incondizionato di Medtronic. Per maggiori informazioni clicca qui .