I dati

Mancano medici di base, Orsenigo (Pd): "160mila comaschi senza un punto di riferimento"

"Com’era l’espressione così cara a tutta la Giunta Fontana? Lombardia eccellenza sanitaria?"

Mancano medici di base, Orsenigo (Pd): "160mila comaschi senza un punto di riferimento"
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Il consigliere regionale Pd, Angelo Orsenigo evidenzia la situazione dei medici di base sul territorio comasco facendo riferimento ai dati pubblicati da Regione Lombardia nel bando per la copertura degli ambiti regionali di medicina generale.

Mancano medici di base: i dati

“Sul territorio di Asst Lariana mancano 109 medici di base. Parliamo potenzialmente di circa 160mila cittadini senza un punto di riferimento in fatto di salute e accesso alle cure. Allargando il campo a tutta la regione, ci ritroviamo con 1349 ambiti di medicina generale scoperti. Se consideriamo che un professionista arriva fino ad avere 1500 assistiti, siamo a circa 2 milioni di pazienti lombardi in cerca di medico. Com’era l’espressione così cara a tutta la Giunta Fontana? Lombardia eccellenza sanitaria?", ha detto il consigliere.

"Problema che si trascina da anni"

“Sin dalla pandemia, abbiamo sempre posto l’attenzione sulle soluzioni per questo problema che ormai si trascina da anni, insieme al terribile ricatto delle liste d’attesa e alla privatizzazione strisciante della sanità pubblica. Dobbiamo rilevare i bisogni dei cittadini per determinare l’assegnazione dei medici in base alle reali necessità dei territori, semplificare la procedura di 'scelta e revoca', ridurre gli adempimenti burocratico-amministrativi a carico dei Medici di Base e dei Pediatri di libera scelta, pianificare con largo anticipo le sostituzioni dei medici per evitare scoperture, aumentare il valore delle borse di studio regionali per la formazione dei Medici di Base, garantendo che non siano inferiori a quanto previsto a livello nazionale e puntando all’equiparazione economica con le borse di specializzazione ospedaliera, offrire incentivi a esercitare negli ambiti carenti e nei territori più complessi, mettendo a disposizione spazi pubblici inutilizzati e prevedendo bonus per l’assunzione di personale infermieristico e di segreteria".

"Serve agire con urgenza"

“Queste proposte rappresentano soluzioni concrete per affrontare una crisi che sta lasciando centinaia di migliaia di cittadini lombardi senza assistenza sanitaria adeguata. È urgente che Regione Lombardia agisca con determinazione per ripristinare un sistema sanitario efficiente e accessibile per tutti”, conclude Orsenigo.

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