Mantello di San Martino: la comunità di Tavernerio mostra ancora una volta la sua generosità, raccolti quasi 300 chili di materiale per le famiglie bisognose.
Prosegue il progetto
Lo scorso fine settimana le parrocchie di Tavernerio, Solzago, Ponzate e i Missionari Saveriani di Urago, hanno ospitato una nuova edizione del progetto, gestito da un gruppo di volontari che opera sul territorio con la Comunità pastorale «Santa Maria Madre dell’Accoglienza» e il sostegno dell’Amministrazione comunale.
«Grazie alla generosità delle persone, le donazioni di questa ultima raccolta hanno contribuito a colmare le carenze dei prodotti che erano in giacenza nel nostro magazzino», spiegano i volontari del progetto.
Sono stati raccolti 60 chili di pasta, 55 chili di riso, 20 litri di olio, 30 chili di zucchero, 25 chili di biscotti, 28 litri di latte, 4 chili di caffè, 24 chili di tonno, ma anche legumi, marmellate, miele, carne in scatola e prodotti per l’igiene personale. Il progetto prosegue con l’impegno dei volontari e in tante forme: già in passato erano state lanciate proposte come «Adotta una famiglia», raccolte straordinarie in favore dei profughi ucraini e la consegna, con la Consulta giovani, di uova dì cioccolato nel periodo pasquale e con l’associazione Mago Libero una raccolta e distribuzione di giocattoli.
A Natale una nuova proposta è stata ideata dai volontari. L’idea del gruppo di adolescenti delle parrocchie, guidato da Anna, Giulia, Giada, Allegra e Daniela è la confezione di scatole da donare alle persone seguite dal Mantello di San Martino in cui sono stati inseriti cinque oggetti simbolici: una cosa calda, un prodotto di bellezza, un gioco/passatempo, un biglietto gentile e una cosa dolce. I doni sono stati accuratamente confezionati e destinati a ogni famiglia, in segno di vicinanza per chi è in un momento di difficoltà.