Medaglia d’oro alla Cri di Grandate
ll Giornale di Cantù regala ai lettori di primacomo.it le più belle storie raccontate nel corso del 2022 sulle pagine del nostro settimanale.
Un bellissimo risultato per la Cri di Grandate, la Croce Rossa, che si è classificata al primo posto nella Gara Regionale di Primo Soccorso, giunta alla sua XXVII edizione.
Un team composto da 6 persone, in diverse città pronti ad organizzare le cure del primo soccorso
"Il Comitato nazionale della Croce rossa organizza questo appuntamento annuale e ogni gruppo può partecipare - spiega il presidente della Cri di Grandate Antonio Iodice - La prima selezione, su base regionale e quest’anno, dopo due stagioni di stop a causa della pandemia, l’appuntamento si è tenuto lo scorso 4 settembre a Mantova".
Durante la gara i vari team, formati da sei volontari, sono chiamati ad affrontare in giro per la città ospitante diversi scenari simulati in cui devono organizzare le cure di primo soccorso.
"Lo standard delle gare si è alzato moltissimo quest’anno, gli scenari da affrontare sono stati molto più complessi di quelli degli anni passati - ha spiegato Susi Santarelli, allenatrice e accompagnatrice del team di Grandate - C’erano dei traumi, dei malori ma anche la maxi emergenza che quest’anno consisteva in un attentato all’interno di un’università, oltre alla prova sul diritto umanitario internazionale in cui i volontari intervenivano in un campo di prigionia in una zona di guerra".
Il team di Grandate era composto da giovani volontari tra i 20 e i 38 anni, la maggior parte dei quali hanno appena terminato il corso di formazione per diventare soccorritori.
Poi la gara nazionale di Pesaro
Si tratta di Davide Piatti, il team leader, Camilla Brunelli, Raffaella Di Biase, Andrea Frongia, Francesca Lazzara, Stefano Marabese e la stessa Santarelli.
"Nei mesi scorsi si sono allenati moltissimo e i risultati si sono visti - spiega orgogliosa Santarelli - Oltre al primo posto in graduatoria, che ci permette di accedere alla gara nazionale, hanno conquistato il Premio SP per il miglior soccorso psicologico, la gara di diritto internazionale e il Premio Edo, dedicato a un volontario mancato durante la pandemia, riferito alla gara in collaborazione con i soccorritori in acqua".
Ora l’appuntamento è con la gara nazionale che si terrà a Pesaro il fine settimana del 16 e 17 settembre.
"I ragazzi sono rimasti molto contenti dell’esperienza, si sono divertiti ma hanno anche fatto loro tante nuove capacità di primo soccorso e di fare squadra - conclude Santarelli- Ora siamo tornati ad allenarci: vogliamo espugnare Pesaro" .
Alla gara nazionale infatti saranno presenti tutti i Comitati che hanno vinto la gara nella propria regione.
"Non è la prima volta che vinciamo la gara nazionale e speriamo di fare bene a livello nazionale - conclude il presidente Iodice - ma la finalità. di questa esperienza resta didattica, con l’obiettivo di affrontare diverse tematiche di primo soccorso".