Messa in suffragio di padre Aristide a 28 anni dalla morte
La funzione si è svolta nella chiesa prepositurale di Santa Maria Nascente.
L’omelia del Prevosto di Erba, monsignor Angelo Pirovano: "E' stato testimone concreto del Vangelo della vita"
A introdurre la celebrazione è stata la presidente dell'associazione Amici di Monsignor Pirovano
Ieri, domenica 2 febbraio, è stato il saluto di Rosanna Pirovano, presidente dell’associazione Amici di Monsignor Aristide Pirovano, a introdurre la celebrazione eucaristica nella chiesa prepositurale di Santa Maria Nascente a Erba, durante la quale è stato celebrato il 28° anniversario della morte del vescovo missionario erbese, il 3 febbraio 1997. La messa è stata promossa dagli Amici e dalla comunità pastorale Sant’Eufemia ed è stata presieduta da monsignor Angelo Pirovano.
Presenti anche i rappresentanti della congregazione religiosa
A rappresentare i Poveri Servi della Divina Provvidenza dell’Opera Don Calabria - la congregazione religiosa a cui padre Aristide affidò la comunità di Marituba - erano presenti fratel Cristinel Gherfi (collaboratore dell’Economato generale), Gaia Alberton (direttrice amministrativa dell’ufficio Sviluppo e Innovazione dell’Amministrazione generale) e Paola Lucchi (responsabile della Segreteria per i progetti di Sostegno a distanza e Casi speciali).
Il ricordo del vescovo missionario nell'omelia
Nell’omelia monsignor Pirovano ha inquadrato il ricordo di padre Aristide nel contesto degli eventi che si celebravano: la festa liturgica della Presentazione del Signore, la 47ma Giornata nazionale in difesa della vita (in chiesa erano presenti alcuni bambini e i responsabili del Progetto Gemma) e la Giornata mondiale della vita consacrata:
"Solo chi è sul cammino della fede capisce il senso di essere unito a Cristo. Monsignor Pirovano ne è un esempio. Padre Aristide ha risposto alla chiamata del Signore a seguirlo. Ha offerto la propria esistenza come risposta al dono di Dio. È stato un testimone concreto del Vangelo della vita. Tutta la sua esistenza, e in modo particolare quanto ha fatto a Marituba, è stata all’insegna dell’amore per l’altro".
Appuntamento per ricordare la nascita del sacerdote il 22 febbraio
Dopo la messa in suffragio, gli Amici danno ora appuntamento a sabato 22 febbraio: nel 110° anniversario della nascita di padre Aristide, avvenuta il 22 febbraio 1915, alle 20.45, sempre in Santa Maria Nascente, è in programma un concerto del Coro Liberanimae di Paderno Dugnano, con un programma di cui si stanno mettendo a punto i dettagli. E' Rosanna Pirovano a spiegarlo:
"Questo coro ha per motto “Non il singolo, ma l'insieme fa la differenza”. Uno slogan che facciamo nostro: per portare avanti il lavoro di padre Aristide, la differenza non può farla solo la nostra associazione, possiamo e dobbiamo farla tutti insieme".