Fenomeno social

Migliaia di girasoli colorano Pozzolo, l'agricoltore: "In tanti vengono a fotografarli"

"L’idea mi è venuta lo scorso anno, volevo cambiare coltura e mettere qualcosa di diverso dal solito mais e frumento a cui siamo abituati"

Migliaia di girasoli colorano Pozzolo, l'agricoltore: "In tanti vengono a fotografarli"
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Una stupenda distesa di giallo a perdita d’occhio, di cui non è nemmeno possibile vederne la fine, situata nel bel mezzo della verde natura brianzola e illuminata dal caldo sole di queste giornate estive. A Brenna sono spuntati, come per magia, migliaia di girasoli, che con la loro semplicità hanno colorato e abbellito lo scorcio di questo paesino, nella frazione di Pozzolo.

Migliaia di girasoli colorano Pozzolo

Si tratta di uno spettacolo mozzafiato, decisamente non da tutti i giorni, che ha attirato tanti abitanti durante le loro passeggiate, ma anche svariate persone che vivono nei dintorni, le quali si sono intervallate in un via vai quasi incessante per ammirare questo imperdibile paesaggio. Una vera novità per la zona, il cui merito è di Fabio Ballabio, titolare dell’omonima azienda agricola situata sul territorio, il quale si è occupato personalmente di seminarne la terra.

Il racconto dell'agricoltore

«Nessun’altro ci aveva mai pensato né lo aveva fatto, sono stati i primi girasoli per Brenna - racconta - L’idea mi è venuta lo scorso anno, volevo cambiare coltura e mettere qualcosa di diverso dal solito mais e frumento a cui siamo abituati, così mi è venuta l’ispirazione dei girasoli». Una volta arrivata la conferma che il terreno poteva essere adatto a questa tipologia di piantagione da parte dell’agronomo Maurizio Franchi del consorzio agrario di Cantù, a cui Fabio si affida per l’acquisto delle sementi, è stato dato il via a questo insolito esperimento, che ha presto dato i suoi frutti. «I risultati sono stati ottimi e inaspettati, ma la cosa che più mi ha stupito è la quantità di persone che ne sono rimaste entusiaste, un’emozione unica e speciale - prosegue - C’è chi mi chiama da Milano e da Varese per complimentarsi. Questa mattina alle 8 c’erano già una decina di persone a guardarli e fotografarli, è assurdo».

Fenomeno social

Numerosi gli scatti comparsi sui social, da differenti angolature e in diversi momenti del giorno, a immortalare il lento ma costante movimento di questi fiori durante il corso di una giornata. Per non parlare dell’effetto ottico ottenuto insieme ai tramonti che queste settimane di tempo sereno ci stanno regalando e persino una ripresa dall’alto con un drone, in grado di rendere l’idea dell’immensità di un campo di 4 ettari, con circa 24mila girasoli.

Oltre alla bellezza estetica che vi ha conferito, questa grossa fioritura sarà con molta probabilità utile a produrre materia prima per ottenere olio di semi di girasoli. «Sono fiori molto belli, rimarranno così per un’altra decina di giorni, poi inizieranno a perdere i petali, ad annerirsi e piegarsi all’ingiù. A quel punto vedremo se avranno le caratteristiche necessarie per poter avere un ritorno economico tramite la produzione di olio, di cui c’è una certa carenza - conclude - Se dovesse andare bene, visto poi quanto sono stati apprezzati, stavo già pensando di ripeterlo anche il prossimo anno».

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