Music For Green lancia la sfida dell'estate: "I paesi hanno bisogno di tornare a ospitare buona musica dal vivo"

Più di 3.000 eventi in sette anni di attività. E’ un traguardo importante quello raggiunto dall’associazione culturale "Music for Green Events" di Como, guidata dal presidente Gabriele Gambardella, musicista comasco che ha fatto del diffondere la musica dal vivo di qualità una ragione di vita.

Music For Green lancia la sfida dell'estate

"Quando ho fondato l’associazione erano anni che in città, ma anche in provincia, non si tenevano più concerti con musica dal vivo che non fosse commerciale - ricorda il presidente Gambardella - Il mio desiderio era che i generi musicali delle origini come il Blues, lo Swing e il Jazz non scomparissero. Anzi, tornassero a farsi conoscere dai più giovani perché è da quei suoni che arriva tutta la musica che si ascolta oggi".

Ciò a cui è stato dato vita negli anni successivi da "Music For Green Events" gli ha dato ragione: più di 800 artisti coinvolti, oltre 50 i locali e i club che hanno ospitato musica dal vivo sul territorio comasco e più di 70 le associazioni e gli enti della zona che hanno deciso di collaborare per animare i propri paesi. "Negli anni siamo stati gli ideatori di festival, rassegne dedicate e fiere - aggiunge Gambardella - Tra quelle di maggior successo ricordo “That’s Me”, in cui abbiamo valorizzato la musica e gli artisti del nostro territorio, “Comin’ Jazz” e “Como Jazz Week”, una settimana di musica jazz per tutta la città, ma anche “Swing All Around”, appuntamento dedicato alla musica e ai ballerini swing".

Migliaia di persone, prima della pandemia, hanno partecipato al "Tremezzina Music Festival" e al "Blevio Summer Festival" ma anche alla fortunatissima quanto nota "Green Week" con decine di concerti ogni settimana. Uno degli ultimi successi dell’associazione è stato certamente "Welcome To Cernobbio - Edizione speciale In Prossimit’Arte".

"In quest’ultima occasione abbiamo organizzato un mese di eventi nel periodo natalizio a cui hanno partecipato 20.000 persone - sottolinea il presidente - e lo abbiamo fatto nel nostro stile, in modo green. Si è trattato infatti di un progetto totalmente ecosostenibile con impianti alimentati ad energia solare e in cui abbiamo valorizzato gli allestimenti verdi, con piante e fiori di stagione per valorizzare gli angoli più originali e magari meno conosciuti di Cernobbio". Incredibili i nomi che porta di volta in volta sul palco: dal bluesman e virtuoso dell’armonica Andy J. Forest alla voce gospel Laura Fedele, passando per la Treves Blues Band fino alla All Star Dixieland Orchestra.

Alcuni progetti in vista dell’estate bollono già in pentola. "Poco, rispetto a prima dell’emergenza sanitaria, perché la pandemia ha praticamente azzerato la capacità delle pubbliche amministrazioni, ma anche dei titolari dei locali, di fare pianificazione - sottolinea Gambardella - Senza dimenticare che c’è ancora timore a organizzare eventi con il grande pubblico. Vorrei invece dire che le città, le persone e i locali hanno bisogno di tornare a ospitare buona musica dal vivo perché porta gente nuova nei nostri paesi e li fa conoscere. Finalmente ci sarà vita dopo due anni di piazze e strade semi deserte. Inoltre attirare le persone con un prodotto di qualità, facendo cultura musicale e con progetti che abbiano un occhio di riguardo all’ambiente, diventa un plus per chi vive quell’esperienza".

Piante e fiori non mancano negli allestimenti di "Music for Green Events" che nel suo Dna ha da sempre un occhio di riguardo per l’ambiente tanto che da settembre 2019, l’associazione è in prima fila nella battaglia contro la plastica inutile: numerosi eventi organizzati nel Comasco sono stati 100% plastic-free, in sinergia con Confcommercio Como e gli esercenti che hanno aderito al progetto.

Per informazioni: musicforgreen.it