Nasce un servizio per aiutare i bambini ciechi e ipovedenti a sviluppare le loro abilità
Il taglio del nastro è fissato per sabato 5 marzo alle 11 nella sede dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti di Como.

Nasce a Como il servizio "Intervento Precoce", un servizio riabilitativo rivolto a bambini con disabilità visiva in età prescolare. L’obiettivo è di monitorare e promuovere lo sviluppo relazionale, ludico, cognitivo, motorio ed eventualmente visivo dei piccoli, affiancando le famiglie in questa delicata fase della crescita.
Nasce un servizio per aiutare i bambini ciechi e ipovedenti a sviluppare le loro abilità
Il taglio del nastro è fissato per sabato 5 marzo alle 11 nella sede dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti di Como, in via Raschi 6. Il servizio, già attivo da molti anni nelle sedi dell’Uici di Milano e di Brescia - grazie all’impegno dell'Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione della Lombardia - ha un duplice obiettivo: abilitativo e riabilitativo per i bambini; di supporto, conforto e formazione per le loro famiglie.
Il nuovo servizio di Como nasce grazie ai fondi messi a disposizione da Impresa Sociale Con i Bambini nell'ambito del progetto "Bloom Again - Tutti i sensi hanno colore", promosso dalla Sede Centrale dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e dal Consiglio Regionale Lombardo dell'associazione, in partnership con la Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano e le cooperative Nuovo Impegno e La Rondine di Brescia. Un servizio molto prezioso per le famiglie, non solo del Comasco ma provenienti da altre parti della Lombardia. L’intervento precoce nei bambini con disabilità visiva è fondamentale per evitare l’isolamento e promuovere l’inclusione. Anche in poi in prospettiva dell’inserimento scolastico, sociale e sportivo del bambino all’interno della comunità. Un progetto che si attua grazie a alla realizzazione di nuovi linguaggi, metodologie di lavoro, strumenti e strategie innovative pensate ad hoc per i più piccoli che presentano questo tipo di disabilità. Bloom Again vuole intervenire sulla possibilità di garantire un percorso scolastico ed extra-scolastico realmente inclusivo. In particolare l’obiettivo generale è quello di contrastare la povertà educativa minorile di bambini e ragazzi dai 0 ai 18 anni ciechi, ipovedenti e con disabilità plurime, affinché si sviluppino tutte le forme di autonomia personale possibili.
L’obiettivo specifico che il progetto si pone è quello di implementare il lavoro di rete per creare e definire nuovi modelli replicabili di educazione e inclusione in diversi contesti educativi scolastici ed extra-scolastici.
Alla cerimonia di inaugurazione del nuovo servizio interverranno: Alessandra Locatelli (Assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari Opportunità della Regione Lombardia); Linda Legname (vice presidente Nazionale dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS); Nicola Stilla - Direttore Scientifico dell'Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione (I.Ri.Fo.R.) della Lombardia; Gloria Dal Zovo - Terapista della Neuro-psicomotricità, operatrice del servizio di Intervento Precoce a Milano e Como.