Grande novità per Brenna: arriva lo sportello psicologico gratuito «Ascoltiamoci», dedicato ai giovani tra i 14 e i 30 anni.
L’iniziativa, promossa dall’Amministrazione comunale e dall’associazione erbese Lo Snodo, ha un obiettivo chiaro: far sì che i ragazzi che si rivolgeranno allo sportello possano trovare ascolto e supporto. Il servizio mira quindi a intercettare e anticipare il bisogno di orientamento e i vari momenti di difficoltà.
Colloqui gratuiti
Lo sportello, affidato a psicologi under 35, prevede colloqui individuali gratuiti, gestiti dallo psicologo e psicoterapeuta Claudio Colombo. Il servizio offre la possibilità di un massimo di quattro incontri. Al termine di questo breve percorso c’è poi un orientamento verso i consultori o i servizi specialistici territoriali.
Uno spazio per ascoltare i giovani
«Ascoltiamoci» è già attivo in stazione a Erba e nei comuni di Valbrona e Proserpio, dove ha coinvolto più di 110 ragazzi a due anni dalla sua creazione. Spiega il presidente della fondazione “Lo Snodo” Simone Pelucchi:
«Con “Ascoltiamoci” vogliamo costruire una comunità più attenta, capace di prendersi cura dei propri giovani non solo nei momenti difficili, ma anche nelle fasi di crescita più delicate».
Pelucchi ha proseguito:
«L’ascolto è la prima forma di aiuto. Farlo vicino a casa, in un luogo accogliente, significa abbattere barriere e restituire fiducia. Siamo felici che Brenna abbia voluto con forza questa iniziativa».
Il servizio sarà ospitato dalla biblioteca comunale, in uno spazio riservato e su appuntamento. Per prenotare è sufficiente mandare una e-mail a claudio.colombo@losnodo.eu.
Il commento del sindaco
Ecco invece le parole del sindaco Nazzareno Cappelletti:
«L’attivazione dello sportello rappresenta un passo importante per la nostra comunità. Avevamo inserito questa proposta nel nostro programma elettorale, perché crediamo che il benessere psicologico dei giovani sia una priorità».
“Un servizio concreto”
Cappelletti si è detto contento del risultato e ha aggiunto:
“Grazie alla collaborazione con “Lo Snodo”, oggi possiamo offrire un servizio gratuito e concreto, che risponde a un bisogno reale. Un luogo dove parlare liberamente di ciò che preoccupa, di ciò che fa stare male o di ciò che semplicemente confonde, ricevendo un ascolto attento da parte di un professionista”.
Il progetto «Ascoltiamoci» è sostenuto, sul piano economico, da Fondazione Cariplo. Anche il Consorzio Erbese Servizi alla Persona patrocina gratuitamente lo sportello, con l’obiettivo di rendere il supporto psicologico sempre più capillare.