botta e risposta

Natale a Como, Balocchi addio. Il Comune pubblica il bando per 73 casette, Butti: "E' un copia incolla"

Entro il 27 ottobre gli interessati dovranno far pervenire le richieste per l'occupazione di suolo pubblico.

Natale a Como, Balocchi addio. Il Comune pubblica il bando per 73 casette, Butti: "E' un copia incolla"
Pubblicato:

Natale a Como, Città dei Balocchi addio. Palazzo Cernezzi pubblica il bando per 73 casette, l'ex assessore al Commercio Marco Butti: "E' un copia incolla".

Natale a Como, Balocchi addio. Il Comune pubblica il bando per 73 casette

Il Comune di Como ha approvato l’avviso pubblico per la realizzazione, in occasione del Natale 2022, di un mercatino natalizio, costituito da un massimo di 73 casette in legno. Di queste, 50 verranno posizionate in piazza Cavour per la vendita, senza somministrazione, di prodotti merceologici e alimentari, preferibilmente artigianali e tipici del territorio; 20 in via Corridoni, da destinare alla somministrazione di alimenti e bevande; 3 in piazza Grimoldi per ospitare, a rotazione e secondo un calendario definito dall’Amministrazione comunale, le associazioni di promozione sociale, culturale e sportiva della città di Como che ne facciano richiesta.

E' questo il primo di una serie di bandi per il "Natale a Como" che per il 2022, su iniziativa della giunta di Alessandro Rapinese, andrà a sostituire la manifestazione della Città dei Balocchi organizzata da 26 anni nel capoluogo dal Consorzio Como Turistica.

"Per consentire una migliore programmazione dell’utilizzo delle aree comunali e un’adeguata pubblicizzazione degli eventi da parte del Comune, i soggetti interessati a organizzare il mercatino di casette di natale per il Natale 2022 a Como possono presentare domanda di occupazione del suolo pubblico entro il giorno 27 ottobre alle ore 23,59 - si legge nella nota di Palazzo Cernezzi - La domanda di concessione di suolo pubblico va redatta esclusivamente sul modello allegato all’Avviso (All. 2) pubblicato all’Albo pretorio del Comune di Como, con tutti gli eventuali allegati ritenuti necessari e deve essere inviata al Comune, a pena di inammissibilità, esclusivamente mediante procedura online entro la data prevista del 27.10.22, accedendo al SUAP di Como attraverso il portale www.impresainungiorno.gov.it. La domanda deve contenere nell’oggetto la dicitura: 'MERCATINO DI CASETTE NATALIZIE – ANNO 2022'".

Eventuali richieste di chiarimenti possono esser presentate, entro lunedì 17 ottobre 2022 ore 12,00, al Settore Commercio e Attività produttive – SUAP, indicando nell’oggetto la dicitura: “MERCATINO DI CASETTE NATALIZIE – ANNO 2022” – Richieste di chiarimenti
inviandole all’indirizzo: comune.como@comune.pec.como.it

L'affondo dell'ex assessore Butti: "E' un copia incolla"

Duro l'attacco al sindaco Alessandro Rapinese arrivato dall'ex assessore al Commercio della Giunta Landriscina Marco Butti, volto di Fratelli d'Italia sull'impostazione della nuova manifestazione. "Nei giorni scorsi avevo manifestato qualche perplessità rispetto alla scelta della Giunta in vista delle manifestazioni natalizie. Oggi, dopo aver letto attentamente il bando pubblicato, mi viene da dire che è stato partorito il topolino all’insegna del copia/incolla, peraltro dopo anni di decaloghi, interrogazioni, mozioni ed attacchi continui da parte dell’attuale Sindaco" sottolinea Butti.

"Entriamo nel dettaglio di questa pregevole operazione e del contenuto 'innovativo' del bando - prosegue ironicamente - Partiamo da uno dei ritornelli rapinesiani più noti, ossia il rendiconto fattura su fattura: ebbene non c’è alcun riferimento alla rendicontazione delle fatture, ma si legge quello che già era stato inserito in passato, cioè l’asseverazione da parte di un professionista del rendiconto analitico. Proseguendo, spicca poi l’assenza di qualsiasi riferimento di impegno, per gli organizzatori della manifestazione, di un contributo per le attività della Polizia locale. Per questo le considerazioni possono essere due: o non si prevede alcun disagio legato al traffico, oppure è stata fatta una mera decisione politica".

"Non c’è poi alcun riferimento alla comunicazione e alla promozione. Ora, lanciando una manifestazione seppur per molta parte fotocopia delle precedente, differenziandosi però nel titolo da un brand affermato e riconosciuto, com’è possibile escludere qualsiasi progettualità in termini di comunicazione e pubblicità? - attacca l'ex assessore - Proseguendo nella lettura del testo, non c’è traccia delle periferie, così come di piazza Roma, altra epocale battaglia di Rapinese da consigliere di opposizione".

"Quanto al 10% del fatturato da destinare all’Amministrazione affinché la stessa possa devolverla al volontariato, si tratta sicuramente di una scelta interessante, salvo non essere chiari i criteri che verranno adottati dal Comune per individuare i beneficiari - conclude Butti - In ultimo un doveroso cenno allo spettacolo pirotecnico. Si legge nel bando 'la pregevolezza dello spettacolo pirotecnico sarà oggetto di valutazione': è lecito domandarsi chi, in Comune, o magari in Giunta, ha le competenze per questa valutazione artistica" .

Seguici sui nostri canali