Niente più chicane in paese
Il vicesindaco di Anzano: «L’intento era la sicurezza ma l’intervento si è rivelato inefficace a diminuire velocità. Entro fine anno ripristineremo il rettilineo, in via sperimentale.»
Chicane ad Anzano: l’Amministrazione comunale stralcia il progetto di via per Monguzzo. Ad annunciarlo è stato il vicesindaco Lorenzo Salzano che ha reso noto che, nel piano della segnaletica che sarà concretizzato in questi mesi è stato inserito il ripristino del rettilineo che costeggia il centro sportivo.
In paese erano persino arrivati gli inviati di Striscia
Il progetto delle chicane in via per Monguzzo era stato ideato e messo in atto dall’Amministrazione comunale dell’ex sindaco Alberto Rivetti e aveva trovato concretizzazione nell’ottobre 2021. All’iniziativa, pensata nell’intento di scoraggiare chi preme troppo il piede dell’acceleratore approfittando del rettilineo di via per Monguzzo, l’opposizione Insieme per Anzano di cui faceva parte anche l’attuale vicesindaco Salzano si era opposta con vigore fin da subito. E in paese erano persino arrivate le telecamere di striscia la notizia con una troupe e l’inviata Chiara Squaglia, a documentare le contestazioni in merito alla nuova segnaletica.
E ora il progetto di via per Monguzzo sarà stralciato dalla nuova Amministrazione comunale, che intende sperimentare nuovamente la sicurezza del rettilineo e studiare successivamente nuove soluzioni per la sicurezza della via. Salzano, che già tra i banchi della minoranza aveva definito le chicane «una stravaganza viabilistica»; ha spiegato senza troppi giri di parole:
«Sostanzialmente rimuoviamo le chicane perché non erano funzionali alla sicurezza stradale: come segnalato da alcuni residenti e appurato con la Polizia locale, questa forma viabilistica porta a delle pericolosità - ha affermato - Sia per chi percorre via per Monguzzo, ma anche per chi deve uscire dalle traverse della stessa via, costretto a sporgersi notevolmente perché la visibilità è poca. In più abbiamo riscontrato che i blocchi stradali a formare le chicane sono state urtate in più occasioni da parte dei veicoli: ci sono molti birilli rotti, i segnalatori a terra hanno tanti segni a indicare che sono stati toccati più volte dalle auto. E’ dunque evidente che le chicane non abbiano portato alla sicurezza sperata. Tra l’altro era stato tolto lo spazio per la fermata del bus».
Via per Monguzzo tornerà dunque un rettilineo.
«L’intento era chiaramente la sicurezza ma l’intervento si è rivelato inefficace a diminuire velocità - ancora Salzano - Nessuno va più piano, in più il disallineamento della carreggiata ha portato a pericoli. Entro fine anno ripristineremo il rettilineo, in via sperimentale. Poi in caso di necessità si potrà valutare un passaggio pedonale rialzato, che è consentito, purché in regola con le normative. D’altronde, in tema di sicurezza stradale, c’è poco spazio per la fantasia...».