Notte dei ricercatori "Be ready for the future": l'Insubria racconta scienza e ricerca
L’Insubria partecipa con un calendario ricco di eventi a Varese, Como e Busto Arsizio tra il 27 e il 30 settembre
Anche quest’anno l’Università dell’Insubria aderisce alla Notte dei ricercatori, un’iniziativa europea che dal 2005 si tiene l’ultimo venerdì di settembre in più di 300 città del Vecchio Continente, per far conoscere al grande pubblico la ricerca e i suoi protagonisti in modo divertente e coinvolgente.
L’Insubria partecipa con un calendario ricco di eventi a Varese, Como e Busto Arsizio tra il 27 e il 30 settembre; il tema scelto dall’ateneo è "Be ready for the Future", una vocazione e insieme un’affermazione che sono declinate in modo diverso nelle varie aree di ricerca. Gli incontri nelle sedi di ateneo sono destinati alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, ma sono aperti anche al pubblico interessato.
Il programma della "Notte dei ricercatori" a Como
A Como si comincia mercoledì 27 settembre, alle 14.30 nel Polo scientifico di via Valleggio, con lo spettacolo di magia matematica a cura dei professori Antonietta Mira e Giovanni Bazzoni: un viaggio di 90 minuti tra mazzi di carte, dadi, orologi magici, operazioni impossibili e strabilianti previsioni.
"La luce dà spettacolo" giovedì 28 settembre alle 18 al Tempio Voltiano di Como, dove è in programma un’esibizione luminosa con gli studenti e le docenti Alessia Allevi, Barbara Giussani e Silvia Gazzola, seguita da una breve conferenza sul ruolo delle donne scienziate nell’ambito della ricerca sulla luce dal cosmo.
Numerose le proposte di venerdì 29 settembre. Alle 9 nel Polo scientifico di via Valleggio è in calendario un incontro dedicato a Plinio il Vecchio in occasione del Bimillenario: le docenti Laura Rampazzi e Cristina Corti raccontano come la sua opera "Naturalis Historia" sia un testo ancora attuale e quanto sarebbero seguiti i suoi tutorial. Alle 9 in programma anche l’Officina di didattica e divulgazione della Fisica, a cura delle docenti Alessia Allevi e Maria Bondani, sul tema della Biofisica. La ricercatrice Bondani prosegue alle 14 con le conferenze sulla Fisica quantistica e le tecnologie quantistiche.
Alle 10 e alle 14 l’incontro "La matematica è ovunque: siete pronti?" con il professor Giovanni Bazzoni, che racconterà come questa scienza sia davvero ovunque: nei pagamenti online, nella musica, nei giochi, nello studio del cambio climatico.
Alle 16 al Museo della Seta di Como la presentazione del progetto Nodes a cura delle professoresse Roberta Minazzi e Valentina Jacometti, con interventi di carattere storico culturale nell’ambito del tessile e della moda.
L’intensa giornata del 29 settembre si chiude alle 20 con "Insubria sotto le stelle": una serata a cura della professoressa Michela Prest, per osservare con i telescopi la Luna, Saturno, Giove, le Pleiadi, Vega, Andromeda e tante costellazioni, ma anche per seguire mini-conferenze curiose e per fare tanti esperimenti per capire di cosa sono fatte le stelle, quanto lontane sono, per creare fulmini, scoprire il nostro peso su Giove e sul Sole, come sono i terremoti sugli altri pianeti, come si fa a mettere in orbita un satellite e a calcolarne la sua orbita grazie alla matematica, come si controlla la qualità dell’aria con monitoraggi a terra e satellitari, e molto altro ancora.