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Ambiete
Parco delle Groane: i rospi Bufo Bufo sono al sicuro
La specie si è infatti adattata a svernare nel bosco a Sud della strada Provinciale
Una buona notizia per la natura locale: la piccola colonia di rospi Bufo Bufo del laghetto di Mirabello a Lentate sul Seveso è definitivamente al sicuro.
La svernazione del bosco
Si è infatti adattata a svernare nel bosco a Sud della strada Provinciale, ovvero verso il laghetto. Nei giorni scorsi sono state smontate dalle nostre Gev (Guardie ecologiche volontarie) le reti che proteggevano gli anfibi dalla strada. Arriva così il momento di una seconda fase dell’operazione anfibi, ovvero un primo censimento in alcune zone umide nella parte Nord del Parco. Il monitoraggio si è aperto proprio in questi giorni.
Le parole di Ventura
“Sarà un primo anno di verifica su alcuni siti – spiega la Gev del Parco delle Groane e della Brughiera Briantea, Paolo Ventura - riportando comunque i dati come da protocollo. In base al riscontro delle osservazioni si potranno rivedere i siti, scartarne qualcuno o aggiungerne altri”.
I monitoraggi
I monitoraggi avvengono una sera alla settimana, dopo l’imbrunire per tre volte in ogni sito. Durante l’uscita serale vengono verificate le eventuali presenze della rana di Lataste, dei tritoni e le ovature, si segnano nelle apposite schede, compilate a ogni uscita, tutte le specie osservate e anche eventuali criticità o problematiche dei siti allegando foto e annotazioni. I volontari utilizzano torce, guanti e anche un guadino.
I siti di osservazione
I siti di osservazione sono stati accorpati in 6 aree di riferimento qui indicate con le lettere dalla A alla F. Tra questi ci sono anche il Lago Azzurro a Mariano Comense, da via Sant’Agostino prima della trattoria Vecchia Fornace; la zona umida sempre a Mariano Comense, entrando dalla sbarra in via Sant’Agostino dopo la fornace; i Laghi Mordina a Mariano Comense da via Sant’Agostino cascina Cottina; il lago Moscatelli a Figino Serenza da via per Roncone; la Fontana dl Guercio a Carugo con i due laghetti vicino alla fontana; le due zone umide a Mariano Comense, entrando da via Raddizzone; la zona umida a Cantù vicino a Santa Naga entrando da via Monte Neero; la zona umida a Fecchio entrando da via Specula, e infine la zona umida a Cermenate sul sentiero a sud della villa Raimondi entrando da via Caio Plinio.
