Parisone, pronto il progetto per rifare i campetti: si punta al finanziamento
Nuovo manto al campo da calcio e canestri fonoassorbenti per il basket. Previsti pure i bagni.

L’area, realizzata nel 2015, comprende un campo da calcetto a cinque e uno da pallacanestro
Si prende parte al bando "Impianti sportivi"
Un intervento di valorizzazione e riqualificazione dell’intera area sportiva al Parisone, a Canzo. E’ quanto approvato dalla Giunta canzese: l’ok al progetto di fattibilità tecnica ed economica è arrivato per avere la possibilità di partecipare al bando "Impianti sportivi 2025" e ottenere il finanziamento necessario per sistemare i campi.
L’area, realizzata dieci anni fa, nel 2015, comprende un campo da calcetto a cinque e uno da pallacanestro. In particolare il campo da calcio, a causa dell’intensa attività sportiva svolta, risulta essere notevolmente ammalorato.
Saranno realizzati i bagni
E’ intenzione dell’Amministrazione comunale intervenire anche per migliorare l’area, valorizzandola con un percorso pedonale di collegamento con la pista di atletica e con la realizzazione di servizi igienici, attualmente mancanti.
Un'opera importante per il territorio
A spiegare la situazione è il sindaco, Giulio Nava:
"Quell’area è da tempo ammalorata e ci sembra giusto ridarle il giusto valore. Anche perché si tratta di strutture molto utilizzate: sono campi liberi di cui tutti possono usufruire. Opere importanti per Canzo, ma anche per il territorio. Il campetto da calcio era stato realizzato in erba sintetica di recupero, ricavata dal rifacimento di quella che avevamo sostituito al campo di San Miro. Perciò la superficie era già stata utilizzata. Ora poseremo un manto sintetico elastico impermeabile".
Per la sicurezza in arrivo le telecamere
Saranno anche installate due telecamere in modo che l’intera area sia in sicurezza per i numerosi frequentatori, come spiega il consigliere Pierluigi Paredi:
"E’ un’area molto sfruttata e le telecamere servono per avere un maggiore controllo, anche per evitare eventuali vandalismi. Importante è anche la realizzazione di un vero e proprio percorso in terra stabilizzata che permetterà il collegamento alla pista pure a chi ha difficoltà a camminare o a chi è in carrozzina. Attualmente, infatti, è in terra da campo".