Patentino agli alunni del "Don Milani" per l'educazione digitale
L'iniziativa in Regione Lombardia rientra nel percorso promosso da Corecom Lombardia

"Patentino day": ospiti all'auditorium "Testori" di Regione Lombardia gli studenti del Comprensivo "Don Milani" di Tavernerio.
I ragazzi hanno completato un percorso educativo alla cittadinanza digitale
Oggi, lunedì 12 maggio, Regione Lombardia ha consegnato i primi "patentini" per il web: uno strumento utile per un uso corretto della rete. La consegna dei documenti rientra nel percorso promosso da Corecom Lombardia per sensibilizzare gli studenti all’utilizzo responsabile del web e dei social network, per gli studenti delle scuole medie e superiori e ha coinvolto all'auditorium "Testori" gli alunni degli istituti di Tavernerio, Lodi, Casalmaggiore (Cremona), Ghedi (Brescia), Muggiò (Monza Brianza).
Il documento è stato conferito a ragazze e ragazzi delle scuole medie e superiori che hanno completato il percorso educativo sulla cittadinanza digitale. L’evento rappresenta la tappa conclusiva del primo anno del programma "Online Onlife – Guida all’uso consapevole del digitale": un percorso partito lo scorso febbraio e già adottato da oltre 2.500 giovani, che prevede un modulo formativo di 10 lezioni per un totale variabile tra 10 e 20 ore, in base agli approfondimenti scelti dagli insegnanti.
All’auditorium Testori, oltre a un videomessaggio del governatore Attilio Fontana, il saluto dell’assessore regionale alla Famiglia Elena Lucchini, dei presidenti del Consiglio regionale Federico Romani e del Corecom Lombardia Cesare Gariboldi. A seguire gli interventi dei relatori Marco Mazzoni Nicoletti, vicecoordinatore nazionale presidenti Corecom; Fulvio Scarpino, vicecoordinatore nazionale presidenti Corecom; Marco Meacci, presidente Corecom Toscana; Mario Cabasino, presidente Corecom Sardegna; Marco Cervellini, Agenzia per la cybersicurezza nazionale. Al focus "Adolescenti e internet: imparare a usare i social media con responsabilità e sicurezza", hanno partecipato: Marianna Sala, vicepresidente Corecom Lombardia; Veronica Cella, avvocato e componente Corecom Lombardia; Costanza Andreini, public policy Manager Meta Italia; Andrea Poli, presidente della fondazione Articolo 49; Giuseppe Bonelli, dirigente dell'Ufficio scolastico regionale della Lombardia.
Fontana: "I social sono strumenti straordinari, ma sta a noi accompagnarvi a un uso corretto"
“Il patentino digitale che oggi vi viene consegnato rappresenta molto più di un semplice attestato, è il segno concreto del vostro impegno per diventare cittadini digitali consapevoli, capaci di muovervi nel mondo della rete con responsabilità, spirito critico e rispetto verso gli altri - ha dichiarato il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana - Viviamo in un’epoca in cui i social e le tecnologie digitali sono strumenti straordinari, ma anche potenzialmente pericolosi se usati in modo superficiale e distorto. E' proprio tra le maglie del web che troppo spesso si insinuano disinformazione, odio, bullismo, modelli tossici. Sta a noi, istituzioni, famiglie e scuola, accompagnarvi nel comprendere e distinguere ciò che è utile da ciò che non lo è. Viviamo in un'epoca in cui i modelli comportamentali viaggiano velocemente, soprattutto attraverso i social, e troppo spesso ciò che viene rappresentato come coraggioso o trasgressivo è in realtà soltanto pericoloso o irresponsabile”.
“Il patentino digitale è un bellissimo strumento finalizzato a fare in modo che fra i giovani si diffonda una sempre maggiore consapevolezza dell’importanza di usare in maniera attenta gli strumenti digitali, il web e i social. È importante - ha aggiunto l’assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità Elena Lucchini - riconoscere le insidie che possono celarsi nel mondo della rete e quindi agire su più fronti. Regione Lombardia lo sta facendo da tempo, con una legge regionale varata nel 2017, ma anche con tante iniziative studiate e realizzate in collaborazione con le scuole e gli Enti del terzo settore. Vogliamo fare il possibile per prevenire i fattori di rischio e al contempo prendere in carico le situazioni di maggiore disagio per favorire l’empowerment, l’autonomia, l’inclusione sociale. Lavorando insieme possiamo non solo preparare i giovani a un uso consapevole del web, ma anche costruire una società attenta e responsabile.
"Ancora una volta Regione Lombardia dimostra di saper guardare avanti e realizzare iniziative capaci di parlare al mondo che cambia. Oggi tutti i ragazzi hanno uno smartphone in tasca. Non si tratta di esaltare o demonizzare il cellulare - ha osservato il presidente del Consiglio regionale della Lombardia Federico Romani - ma offrire loro gli strumenti affinché lo usino nel modo più virtuoso possibile. Ci stiamo muovendo in questa direzione e continueremo a farlo per fare dei giovani lombardi dei cittadini digitali pienamente responsabili”.
"Importante educare i giovani a un uso consapevole della rete"
"Il successo di questa prima edizione dimostra quanto sia sentita, da parte dei ragazzi, la necessità di acquisire strumenti concreti per navigare in sicurezza - ha dichiarato il presidente del Corecom Lombardia Cesare Gariboldi - Il Patentino digitale risponde a una richiesta condivisa da famiglie e istituzioni: educare i giovani a un uso consapevole, etico e sicuro della rete”.


