Pecore e capre sbranate dai lupi. L'allevatore Davide Cagliani: "Ora basta"
Nei giorni scorsi i lupi hanno dilaniato una decina di capi, pecore e capre, uno proprio davanti ai suoi occhi.

Una dozzina di pecore sbranate al Pian del Tivano, un vitello ucciso a poche ore di vita al San Primo: è questo il triste bilancio estivo, e solo per il momento, di alcuni allevatori che portano i capi al pascolo nelle zone montane del Triangolo Lariano.
Allevatore stanco e amareggiato
A testimoniarlo è Davide Cagliani, di Oggiono, che si sposta a Sormano nel mese di giugno con i suoi animali, circa 700. Nei giorni scorsi i lupi hanno dilaniato una decina di capi, pecore e capre, uno proprio davanti ai suoi occhi.
"Ho trovato agnelli e capretti morti nei cespugli, sono stati i lupi - spiega amareggiato - Ho sentito un capretto urlare, sono corso subito a vedere e un lupo lo teneva in bocca per il collo; lo ha trascinato nelle ginestre dove è morto dissanguato, l’ho ritrovato che era ancora vivo ma in condizioni gravissime. Ormai quasi ogni giorno trovo un capo morto, quindi l’anno prossimo porterò qui solo qualche asinello".
Una situazione che aveva vissuto già lo scorso anno, sempre in quest’area, mentre a Oggiono non ha mai avuto tali problemi.
"Appena mi sposto, i lupi attaccano gli animali"
"Nel 2024 era successo a un paio di pecore, quindi avevo subito chiamato la Polizia provinciale per riferire quanto mi era accaduto ma mi avevano risposto che la colpa era dei cani o dei turisti. Sono qui da sei anni e pago un affitto, ma non tornerò se devo perdere i miei animali per colpa dei lupi. Io sono presente e li tengo sempre d’occhio, ma appena mi sposto attaccano. Così non si può andare avanti".
Perché Davide, di animali da curare, ne ha parecchi: una trentina di mucche, altrettante capre, una quindicina di asini e ben 600 pecore.
"I lupi sono protetti, i pastori sgobbano e poi subiscono perdite continue - conclude - E’ successo anche al San Primo, dove un lupo ha sbranato un vitello appena nato, e a un allevatore di Barni che ha perso alcune pecore. Ci sono diversi lupi nella zona e lo sappiamo, ma non possiamo fare nulla".