Petrucci, dopo l'ordinazione diaconale, destinato a Sant'Eufemia
Resterà in città l'insegnante di musica e vicepreside che ha ricevuto il primo grado del sacramento dell'ordine.
"Un tripudio di emozioni, tutte ancora da metabolizzare"
Ordinato in Duomo a Milano
Vincenzo Petrucci, sposato, baritono, insegnante di musica nonché vicepreside all’istituto comprensivo Lecco 1 "Falcone e Borsellino", nel pomeriggio di sabato 9 novembre scorso è stato ordinato diacono permanente in Duomo dall'arcivescovo Mario Delpini e un intero pullman partito da Erba lo ha voluto sostenere.
Momenti emozionanti e molto intensi
"Sono stati momenti molto intensi, con un’emozione amplificata anche da tutti i presenti, amici e parrocchiani, che hanno voluto condividere con me questo dono del Signore, che non è per il singolo ma che, in maniera transitiva, ricade su tutta la comunità - ha spiegato Petrucci - In tanti hanno partecipato al Pontificale in Duomo, una celebrazione di particolare intensità che lascia davvero qualcosa di vivo dentro il cuore. Ho saputo che molti mi hanno seguito anche in via telematica".
Alla gioia si è aggiunta quella per essere stato destinato a Erba
"Alla gioia si aggiunge gioia, poi, nell’aver potuto comunicare durante l'omelia che ho tenuto in Sant'Eufemia domenica che la destinazione ufficiale stabilita dall’arcivescovo è proprio Erba - ha commentato - Sono stato nominato collaboratore di questa comunità pastorale, nonché collaboratore della pastorale liturgica decanale, grazie alle competenze ottenute con lo studio e la formazione. E ora è tempo di mettersi al lavoro".