Pole dance, canturina si qualifica per il Mondiale
Eccellente prestazione nella gara di Roma per Elisa Cornacchia.
La talentuosa pole dancer di Cantù Elisa Cornacchia ha conquistato un eccellente ottavo posto, che le permetterà di partecipare al Campionato del Mondo.
La manifestazione
Circa 100 atleti si sono esibiti al Teatro Greco di Roma, sfidandosi in spettacolari performance di pole dance per ottenere la qualificazione per i Campionati del Mondo. Tra gli atleti in gara, Elisa Cornacchia si è distinta per la sua eccellente performance, caratterizzata da una maestria nell’utilizzo sia del palo girevole sia di quello statico, senza dimenticare la sua parte a terra, che ha saputo combinare danza e acrobazia con grande eleganza.
Le emozioni
«È stata un’emozione indescrivibile e sono davvero felice di aver conquistato l'ottavo posto, soprattutto considerando che la pole dance non è il mio lavoro, ma una passione che coltivo da un paio di anni», ha dichiarato Cornacchia. L’allenatrice Karin Brenna, visibilmente entusiasta, ha commentato: «Sono davvero felice per il risultato ottenuto, soprattutto considerando che Elisa si trovava alla sua seconda competizione. Qualificarsi così bene per un Mondiale è un traguardo importante. Ora, con l’arrivo delle festività, l’attività si ferma, ma a marzo riprenderanno i campionati e le competizioni, con le nuove qualifiche che ci aspettano».
La società sportiva
«Artika Studio nasce nel 2019, ma la mia passione per la pole dance è precedente, infatti alleno da circa dieci anni – ha spiegato Brenna – Artika Studio non si limita alla pole dance, ma offre anche ginnastica acrobatica e molte altre attività». «La mia passione per la pole dance è nata quasi per caso, grazie alla mia allenatrice – ha raccontato la ventinovenne canturina – Ho praticato ginnastica ritmica per 12 anni, poi per altri otto anni ho dedicato il mio tempo alla danza sportiva, dove ho incontrato Karin, che mi ha introdotto nel mondo della pole dance». «Poiché non è il mio lavoro, devo sempre cercare di conciliare gli allenamenti con il mio impegno come osteopata – ha spiegato Cornacchia – Tuttavia, è senza dubbio una grande passione e una valvola di sfogo per me. Sono determinata a continuare a partecipare a queste competizioni, con l’obiettivo di ottenere sempre risultati migliori».