Presentato "Winter Express": il calendario natalizio della rete Confluenze con 35 eventi sul territorio
Gli appuntamenti dedicati al Natale sono stati presentati presso la stazione, sede dell’associazione Lo Snodo.
La rassegna comprende iniziative che animeranno il territorio e le zone limitrofe nelle prossime settimane, offrendo momenti di incontro, cultura e solidarietà
Momenti di incontro, cultura e solidarietà
Si è svolta presso la stazione di Erba, sede dell’associazione Lo Snodo, la conferenza stampa di presentazione di Winter Express, il calendario natalizio promosso da Confluenze, rete del Terzo Settore erbese che si compone di quarantatré realtà.
La rassegna comprende trentacinque eventi che animeranno il territorio e le zone limitrofe nelle prossime settimane, offrendo momenti di incontro, cultura e solidarietà.
Ad aprire l’incontro è stato Simone Pelucchi, presidente de Lo Snodo, che ha sottolineato il valore di questa Rete: "Confluenze non è solo un insieme di associazioni, ma un luogo di connessioni e collaborazioni. Il calendario "Winter Express" è un esempio concreto di come il lavoro in rete possa tradursi in iniziative condivise, rafforzando le relazioni tra le varie realtà e il territorio".
Un'occasione di incontro e condivisione
"Winter Express" offre proposte per tutte le fasce d’età: dai mercatini ai presepi, dagli incontri culturali ai momenti di solidarietà. L’obiettivo principale è rendere il periodo natalizio un’occasione di incontro e condivisione, valorizzando il patrimonio culturale e umano del territorio.
La partecipazione attiva delle associazioni del territorio rappresenta uno degli aspetti più significativi della rassegna. Alessandro Castelnuovo, referente del Banco di Solidarietà di Como, ha sottolineato come eventi come questi generino supporto reciproco, fondamentale per rispondere ai bisogni concreti della comunità: "È bello esserci ed è importante esserci. Lo scambio di idee e di opportunità ci arricchisce e risolve necessità, rafforzando il legame con il territorio".
Un altro elemento distintivo del progetto è il dialogo tra diverse generazioni, reso possibile dalla varietà di attività e dalla filosofia collaborativa che anima la rete Confluenze. Martina Sala, collaboratrice dell’Università Cattolica di Milano e assistente sociale, ha descritto il valore di questa sinergia: "Un autentico incontro tra generazioni permette di concretizzare idee grazie a uno stile di reciprocità, di voler imparare gli uni dagli altri. Perché è vero che da soli si va più veloci, ma insieme si va più lontano".
Un impegno che va oltre il Natale
Oltre alla programmazione natalizia, la rete Confluenze si distingue per diverse iniziative e il suo impegno nella cura degli spazi della stazione, simbolo di collaborazione, partecipazione attiva e accoglienza. Questo aspetto è un pilastro della missione della Rete, come ha evidenziato Maria Anna Accardi, volontaria Caritas: "Accogliere significa ascoltare, comprendere e imparare un linguaggio nuovo, condiviso e non violento. Solo così si può dialogare con una Realtà diversa, sperimentarla, capirla e dar vita a progetti concreti".