Grazie a Polis, il progetto cofinanziato con 800 milioni di euro di fondi nell’ambito del Piano nazionale per gli investimenti complementari al Pnrr, Poste Italiane dà un nuovo volto ai 7mila uffici postali dei piccoli centri al di sotto dei 15mila abitanti per renderli più accoglienti e trasformarli in sportello unico digitale di prossimità. A oggi sono oltre 4.800 gli uffici postali coinvolti in Italia
Quasi il 60% degli interventi è stato realizzato
A Como e provincia sono a oggi già 77 gli uffici postali ristrutturati e arricchiti di nuovi servizi della Pubblica amministrazione, grazie al progetto Polis di Poste Italiane. L’iniziativa, che vedrà coinvolti entro il 2026 134 Comuni del territorio sotto i 15mila abitanti corre veloce, ha quasi raggiunto il 60% di avanzamento rispetto all’obiettivo.
Grazie a questo progetto, i cittadini possono richiedere sia allo sportello sia in modalità self tramite un apposito totem presente nella sala al pubblico, i certificati anagrafici e di stato civile, messi a disposizione da Anpr, la banca dati unica del Ministero dell’Interno. E’ possibile richiedere inoltre i certificati previdenziali, giudiziari e a breve anche le pratiche per il rinnovo e rilascio dei passaporti.
In dodici paesi è stato installato un nuovo Atm Postamat
Con Polis dallo scorso gennaio, inoltre, in dodici comuni del Comasco è stato installato un nuovo Atm Postamat a disposizione dei cittadini per effettuare operazioni di prelievo di denaro contante, interrogazioni su saldo e lista movimenti, ricariche telefoniche e di carte Postepay, oltre al pagamento delle principali utenze.
I nuovi Atm Postamat di ultima generazione possono essere utilizzati dai correntisti BancoPosta titolari di carta Postamat-Maestro e dai titolari di carte di credito dei maggiori circuiti internazionali, oltre che dai possessori di carte Postepay.
Sono dotati di un monitor digitale a elevata luminosità e dispensatore innovativo, con moderni dispositivi di sicurezza, tra cui un sistema di macchiatura delle banconote e una soluzione anti-skimming capace di prevenire la clonazione delle carte di credito. Gli Atm Postamat sono inoltre dotati di un lettore barcode per rendere più semplice il pagamento dei bollettini prestampati tramite QR code.
Alcuni posati non vicini agli uffici postali
I nuovi Atm Postamat sono stati installati nei Comuni di Monguzzo, Lasnigo, Anzano del Parco, Domaso, Grandola e Uniti, Sormano, Caglio, Argegno, Castelnuovo Bozzente, Brunate, Capiago Intimiano e Cremia.
In provincia di Como diventano così più di cento gli Atm Postamat disponibili di cui, in ottica di maggiore presidio, sette sono stati installati in località diverse dagli uffici postali (Claino con Osteno, Dizzasco, tre a Gravedona, Piano Porlezza, due a San Fedele D’Intelvi e due a Sorico).