"Quale futuro per il Monte San Primo?". Se ne parla venerdì 23 maggio
Come ribadito più volte, il Coordinamento Salviamo il Monte San Primo torna a dire pubblicamente "no" al progetto.

"Quale futuro per il Monte San Primo?". Il Coordinamento Salviamo il Monte San Primo ha organizzato un incontro pubblico per venerdì 23 maggio a Magreglio.
Verrà illustrato il progetto "OltreLario"
Appuntamento nella sala conferenze del Museo del Ghisallo alle 20.45. Lo scopo è quello di presentare pubblicamente il progetto "OltreLario: Triangolo Lariano meta dell'outdoor" ovvero il rilancio turistico della località San Primo a Bellagio. In particolare, il Coordinamento illustrerà la versione parzialmente modificata lo scorso gennaio dalla Comunità Montana del Triangolo Lariano e dal Comune di Bellagio.
Come ribadito in numerosi appuntamenti nel corso dei mesi scorsi, il sodalizio torna a sottolineare che "nel nuovo progetto si prevede ancora di spendere, per la parte relativa allo sci, una fetta consistente, circa 2 milioni di euro, sul totale dei finanziamenti pubblici che ammontano a oltre 5 milioni per tutti gli interventi. Tra le opere previste: sistemazione piste baby, innevamento artificiale, tre tapis roulant, un laghetto artificiale indispensabile per i cannoni sparaneve. Oltre a questi, circa 300 mila euro sarebbero destinati alla realizzazione di nuovi parcheggi e alla sistemazione di quelli esistenti".
Cosa contesta il Coordinamento
Il Coordinamento, formato da 37 associazioni, contesta in particolare che tutta la parte sciistica e di innevamento artificiale (con tapis roulant e altre opere connesse) "non tiene conto della crisi climatica, che già da decenni sta determinando - a livello globale e locale - un aumento delle temperature anche invernali e una sempre minore nevosità".
Nel corso della serata del 23 maggio saranno illustrate anche le contro-proposte elaborate dal Coordinamento, tra cui: interventi di manutenzione dei boschi, dei pascoli e dei sentieri esistenti; indicazioni in materia di sviluppo economico e mobilità sostenibili.
Interverranno a nome del Coordinamento: Roberto Fumagalli (Circolo Ambiente “Ilaria Alpi”), Roberto Cerati (Gruppo Naturalistico della Brianza), Nunzia Rondanini (architetto), Massimo Lozzi (Cai Como) e Danilo Donadoni (Cai-Tam Bergamo).
L’ingresso è libero. Il Coordinamento fa sapere, inoltre, che sono stati invitati a partecipare il presidente della Comunità Montana (nonché primo cittadino di Magreglio, Danilo Bianchi) e tutti i sindaci del Triangolo Lariano.