Sostegno alle imprese turistiche

Ristori montagna da domani possibile inviare le domande

Ad illustrare l'iniziativa è l'assessore regionale Lara Magoni.

Ristori montagna da domani possibile inviare le domande
Pubblicato:

"Regione Lombardia dimostra con i fatti di essere al fianco della montagna: da domani, venerdì 29 ottobre, e sino al 12 novembre, le imprese turistiche dei comprensori sciistici potranno inviare le domande per ottenere i ristori legati alle mancate aperture al pubblico nella stagione sciistica invernale 2020/2021 degli impianti e delle piste. Il sostegno alle attività economiche che hanno particolarmente sofferto le limitazioni imposte dalla pandemia rappresenta un aiuto concreto a migliaia di famiglie e professionisti che con coraggio e passione hanno resistito e ora vogliono investire nel futuro". Così l'assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda, Lara Magoni, commenta la firma del decreto di attuazione dell'articolo 2 Misure di sostegno ai Comuni ubicati all'interno di comprensori sciistici.

Ristori montagna da domani possibile inviare le domande

Il decreto individua i criteri e le modalità di assegnazione di 33,8 milioni di indennizzi statali a sostegno delle imprese turistiche danneggiate nella stagione invernale 2020/2021 dalla mancata apertura degli impianti e delle piste a seguito dei provvedimenti connessi all'emergenza sanitaria

"La montagna - aggiunge Magoni - torna a vivere: un comparto nevralgico per l'economia e l'occupazione dei territori. Risorse fondamentali per ripartire con nuovo slancio e permettere ad operatori ed imprese turistiche di rilanciare le proprie attività. In vista dell'inizio della stagione invernale, si tratta di un segnale importante di attenzione verso la montagna e chi ci lavora, spesso con grandi sacrifici". "Un mondo - conclude l'assessore Magoni - che vogliamo sostenere anche in vista delle Olimpiadi invernali del 2026, delle quali la Lombardia sarà protagonista".

Un'iniziativa che vede coinvolti anche un Comune comasco, Sormano, e cinque lecchesi Barzio, Casargo, Esino Lario, Margno, Moggio.

Seguici sui nostri canali