Ritardi sui lavori alla palestra della scuola di Monte Olimpino: è polemica

Il Partito Democratico incalza l'Amministrazione.

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Si accendono i fari sulla palestra Massina di Monte Olimpino. Ad attaccare l'Amministrazione Landriscina è Barbara Cereghetti, segretaria del Circolo Pd di Como Nord: "Adesso si scopre che molte altre scuole cittadine hanno problemi di vario genere, dagli allagamenti ai cantieri, ma noi forse battiamo tutti i record".

Ritardi sui lavori alla palestra Massina di Monte Olimpino: è polemica

“Certamente tutti ricordano l’interminabile vicenda che tra ritardi e fermo lavori ci ha portati alla consegna della palestra alla scuola da parte dell'amministrazione comunale solo lo scorso gennaio. Ma non si pensi che sia finita – comincia a raccontare Cereghetti –. Fin dalle prime lezioni di educazione motoria ci si è accorti che qualcosa non andava: questa volta è toccato alle porte antipanico montate negli spogliatoi. Quella dello spogliatoio maschile, se viene chiusa, non si può più riaprire, e quella dello spogliatoio femminile ha l’ingranaggio della serratura al contrario. Poiché si chiamano apposta ‘porte antipanico’, è evidente che hanno dei difetti di fabbricazione, visto che non vengono fornite smontate, che, al momento del montaggio o al più tardi in fase di verifica della consegna lavori, andavano segnalati. Non vorremmo certo aspettare che qualche ragazzino rimanga chiuso negli spogliatoi. Ma chi doveva controllare? Perché non è stato fatto?”, si chiede la segretaria Pd.

Altre segnalazioni. "Circa alla metà di febbraio la porta di accesso alla palestra si è completamente rotta – prosegue –. È una porta di ferro molto vecchia e senza manutenzione ha ceduto. Si è proceduto al transennamento e bambini e ragazzi entrano utilizzando l’accesso di emergenza. L’amministrazione comunale e gli assessori sono stati più volte sollecitati sia dalla dirigente che dal consigliere comunale Gabriele Guarisco, ma senza risultati. Anzi, la risposta è stata che ci stavano lavorando, tant’è che il sindaco, a un incontro con la dirigente, ha detto che le porte ci sono e che a breve verranno montate. Da allora è passato un altro mese”.

Cinque mesi per tre porte

L'ultimo attacco: "Se alla Massina sono quasi 5 mesi, dopo la storia infinita precedente, che attendiamo 3 porte, non oso pensare quanto dovranno attendere le altre scuole per interventi più importanti”.

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