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“Salviamo Fabbrica Durini”: via alla raccolta firme per demolire le case fatiscenti

“Salviamo Fabbrica Durini”: via alla raccolta firme per demolire le case fatiscenti

“Salviamo Fabbrica Durini”: via alla raccolta firme per demolire le case fatiscenti. L’iniziativa è nata ad Alzate da Marco Bonetto, capogruppo della minoranza Giovine Alzate.

Sono quasi 400 le firme già raccolte in 24 ore

La petizione è stata avviata ieri, lunedì 13 ottobre 2025, sul sito Change.org e mira a lanciare un appello alla Sovrintendenza affinché rimuova i vincoli artistico-culturali dalle case fatiscenti della frazione di Fabbrica Durini e in particolare da quelle di via Manzoni, località Case Nuove e Carbusate, per permetterne una demolizione e una successiva riqualificazione del borgo.

“Non possiamo più aspettare. Questa situazione, che da anni tiene in ostaggio il borgo di Fabbrica, deve finire – ha esordito Bonetto – Ho messo insieme una squadra per lavorare a una proposta concreta, seria ed efficace, da sottoporre alla Soprintendenza ai Beni Culturali. Consapevoli che il recupero delle cascine è ormai compromesso, la priorità è mettere in sicurezza gli abitanti di Fabbrica Durini e tutti coloro che, quotidianamente, transitano da via Manzoni e dal passaggio a livello, sulla strada che porta da Fabbrica ad Alzate.  L’obiettivo della raccolta firme è semplice ma urgente: dimostrare che un’intera comunità chiede interventi concreti e immediati. Gli episodi recenti — tra cui il crollo di una cascina a poche decine di metri dalle abitazioni — dimostrano che la situazione è diventata insostenibile. In campagna elettorale abbiamo promesso che ci saremmo occupati di questa situazione, e così è stato. Non si tratta di cancellare la storia, ma di salvare il borgo e restituire dignità a un luogo che da troppo tempo vive in uno stato di degrado. Siamo sicuri che anche gli amministratori e i consiglieri di maggioranza sosterranno questa iniziativa, senza soffermarsi sulle differenze, senza creare polemiche, ma pensando alla gente di Fabbrica Durini”.

I promotori della raccolta firme saranno poi presneti in via Aldo Moro, nel parcheggio della gelateria, con un gazebo sabato 18 e domenica 19 ottobre, per raccogliere ulteriori firme. Venerdì 24, alle 20.45, è poi in programma un incontro nell’auditorium dell’oratorio di Fabbrica Durini, per spiegare la richiesta e fare un resoconto della raccolta firme. Saranno presenti e interverranno l’architetto Mattia Pedrini, il dott. Alberto Roncoroni e il consigliere Valerio Colombo, collaboratori nell’ideare e promuovere la petizione.