Avventura

Santiago, in cammino per “ritrovare” i cugini

Massimiliano "Mino" Bassi racconta l’emozionante viaggio intrapreso con i suoi parenti

Santiago, in cammino per “ritrovare” i cugini

La decisione di rivedere i “primos” con cui era cresciuto – ma di cui aveva perso quella quotidianità a causa dei diversi percorsi di vita e della lontananza – facendo con loro un percorso che è stato emozione e scoperta

Hanno seguito il tracciato inglese

Massimiliano Bassi, per tutti “Mino”, di Canzo, Guida ambientale escursionistica e Guida del Buco del Piombo Valle Bova, ha deciso di partire con i cugini e la moglie per un viaggio verso Santiago di Compostela che potesse far ritrovare fra loro il legame che avevano da piccoli. Così è nata l’idea di effettuare tutti insieme un cammino: la scelta è caduta sul tracciato inglese.

In ricordo delle estate a Carenno

Da anni non si vedevano, come racconta Mino:

Siamo figli di due fratelli e una sorella. Siamo cresciuti insieme, ma poi ognuno ha preso la sua strada e così le occasioni per ritrovarsi ultimamente erano state purtroppo soltanto i funerali dei parenti. Da bambini trascorrevamo le estati a Carenno, sopra Lecco, con i nostri nonni. Tre mesi insieme, ogni anno. Sulla scorta di quei ricordi abbiamo deciso di fare qualcosa per ritrovarci“.

 

Un percorso di 250 chilometri, fino a Finisterra

Con Mino c’erano – oltre alla moglie Roberta Prandini – i cugini Fabio e Martina Bassi, Morena e Christian Grossi. Insieme sono partiti da Ferrol il 23 agosto scorso e, dopo aver raggiunto Santiago di Compostela, hanno proseguito il cammino fino a toccare Finisterra il 31. In tutto 250 chilometri.

“La scelta più bella della nostra vita”

La bellezza del viaggio è stato l’averlo vissuto insieme:

L’emozione è stata tanta e, sebbene ognuno di noi fosse partito con una motivazione diversa, alla fine sono emersi ricordi del passato e aneddoti che ci hanno fatto unire ancora di più. Il bello è che non c’è mai stato uno screzio tra noi, nonostante le difficoltà. Un’esperienza che ci ha reso concordi nel dire che la scelta di affrontare questo cammino è stata la più bella della nostra vita“.